Interrompo il mio lungo silenzio per parlavi di una cosa che mi sta molto a cuore. E , se avrete voglia, anche per chiedervi di aiutarmi.
Quelli che mi seguono, i miei preziosissimi 300/400 lettori gionalieri, sanno che il mio blog ha dato spazio , oltre che alle ricette, al mio amore per la mia isola , al mio desiderio di farla conoscere così com'è con le sue bellezze e i suoi difetti. Stavolta è proprio di questo che voglio parlarvi.
Piove da qualche giorno e questa pioggia sembra rispecchiare pienamente lo stato d'animo dell'isola e dei suoi abitanti.
Lampedusa è su tutti i giornali. L'immigrazione clandestina è al centro di ogni discussione si crei attorno a quest'isola.
I giornalisti ne parlano in continuazione. Le informazioni spesso false l'hanno fatta diventare l'isola degli orrori. E' difficile parlare di un argomento così delicato. Si rischia, di passare per razzisti, come già i giornalisti e le televisioni hanno lasciato credere. Non lo siamo. I lampedusani sono stati i primi a soccorrere gli immigrati quanto 20 anni fa sono cominciati i veri primi sbarchi. Ho passato un Natale bellissimo, quando i miei, in quel periodo invitarono a casa nostra un gruppo di immigrati a passare con noi la notte di Natale. Oggi le cose sono cambiate.
L'afflusso degli immigrati clandestini si è, anno dopo anno, incrementato e non è mia competenza stabilire se, a Lampedusa, va fatto, o no un altro Centro di accoglienza, o un carcere come qualcuno lo sta già chiamando né se sia l'espulsione immediata la soluzione.
Ma credo che adesso il problema Immigrazione debba essere preso seriamente e non solo dal governo Italiano.
Credo che Lampedusa adesso abbia bisogno di aiuto. Credo che abbia bisogno di farsi sentire. Ogni giorno sui giornali, alla tele , alla radio sentite parlare di Lampedusa. Di clandestini, di barconi affondati, di morti in mare, di CPT affollati. Come si sente il popolo di Lampedusa in tutto questo? Impotente. Angosciato. Abbandonato. E a rendere tutto questo ancora più triste ci si mettono i giornali diffondendo notizie false purchè interessanti: si chiama sbarco sulla spiaggia un soccorso effettuato dalla polizia a 60 miglia dalle nostre coste?
Notizie false che hanno messo in ginocchio il turismo, unica fonte economica.
La gente è stanca e l'idea che la nostra isola diventi una grande caserma a cielo aperto ci toglie la prospettiva di un futuro sereno.
I giornali, stavolta, non hanno voluto ascoltarci.
Da una settimana i nostri bambini non vanno a scuola. La pioggia ha danneggiato i tetti degli edifici scolastici e non ci sono altri locali disponibili. Ogni mattina per tutta la settimana, in centinaia, ci siamo recati in piazza, genitori e bambini, chiedendo, attraverso i giornali l'attenzione del governo ma nessuno ha dedicato una sola riga a questo nostro problema.
Nessuno sa che a Lampedusa la sanità è una cosa solo per chi se lo può permettere. Se ti fratturi un braccio e parti con l'aereo di soccorso per fartelo ingessare negli ospedali di Palermo, se vuoi tornare a casa non appena finita l'urgenza, devi pagarti il biglietto dell'aereo.
Nessuno sa che a Lampedusa benzina e gasolio (anche quello delle barche dei pescatori) sono i più cari d'Italia.
Nessuno sa che a Lampedusa non c'è una biblioteca e le strutture scolastiche sono fatiscenti.
Nessuno sa che la gente di Lampedusa non riesce più ad affrontare le difficoltà in cui si trova.
In questi gioni è nata un'associazione SOS isole pelagie
L'aiuto che vi chiedo adesso è di diffonderne il link, perchè possa credere ancora nel diritto d'informazione e d'espressione e perchè la liberta di manifestazione del pensiero non resti nelle mani e nella voce di pochi
pubblico con vero piacere... l'indifferenza che vi riserva la stampa, per non parlare delle istituzioni è vergognosa...
RispondiEliminaPubblico subito il link su fb e ne prossimi giorni cercherò di fare un post a riguardo!
RispondiEliminaUn abbraccio
fra
grazie, vi voglio bene
RispondiEliminaHai fatto bene a fare questa pubblicazione perchè io, a parte il problema dell'immigrazione, non immaginavo il resto... Appena ho un attimo preparo il posto...
RispondiEliminaPubblico subito, Giovanna.
RispondiEliminaHo un amico a Stromboli e conosco i problemi delle isole "minori".
In bocca al lupo !!!
Jacopo
Sono con voi.
RispondiEliminaNON MOLLATE! FATEVI SENTIRE! URLATE PIU' FORTE CHE POTETE!
DOVRANNO ASCOLTARVI.
Mary
grazie ragazzi, abbiamo bisogno di voi per far sentire la nostra voce
RispondiEliminaSiamo con voi!
RispondiEliminaHo pubblicato anche io. Grazie per averne parlato. Hai ragione. Non si sanno tante cose, ma proprio tante.
RispondiEliminaUn abbraccio
Alex
Io sono innamorata della tua isola, ho passato delle meravigliose vacanze cal centro vela sul porto, e pomeriggi indimenticabili ammirando il maestro d'ascia, che costruiva le barche per Paolo...pubblico sicuramente...Auguri!
RispondiEliminaChe dire, non sapevo niente di tutto questo, cercherò di far sentire anche io la vostra voce!
RispondiEliminaUn abbraccio,
Aiuolik
Ciao Giovanna,
RispondiEliminaSono sarda anche se trapiantata nel New England per lavoro. Qui ci affidiamo alla rete e a RAIinternational per seguire le vicende italiane... Mi sembra, lunedi, se non sbaglio, parlavano della tua isola e degli ennesimi sbarchi clandestini... ma no.. niente riguardo alle vostre alluvioni..l'informazione e` cosi scarsa!!!! Inserisco il link del tuo post sul mio blog, anche se non colpira`le piu` alte cariche politiche e` giusto che si sappia!
l'ho letto solo adesso e già ho mandato il post.
RispondiEliminane vorei fare uno apposito solo sulla questone.
grazie gio per aver sollevato il problema.
Un abbraccio da qui a lì per tutti gi isolani
volevo dire che ho letto dopo aver mandato un post su tutt'altro argomento.
RispondiEliminacomunque ho messo il link nella side bar.
Partecipo con il cuore a questa tua iniziativa ho inserito l'annuncio ed il link sul mio ultimo post...avevo già letto su fb.
RispondiEliminaio invece immaginavo la pressione sull'isola, come pure l'incompetenza con cui viene trattata. e mi chiedevo che stava succedendo agli abitanti.
RispondiEliminaniente di nuovo, pur troppo. vado a leggere l'appello.
ho pubblicato anche io!!! ....e speriamo che qualcosa si muova presto!
RispondiEliminaGiovanna cara cosa leggo!Mi fa orrore questa suituazione tremenda in cui vertete...provvederò a diffondere la cosa.
RispondiEliminaSai che ti dico?nel ns paese è solo Striscia la notizia che riesce a dar rilievo ai problemi ed indecenze!
Un abbraccio
Sareta
Giovanna..a leggere qs cose stento a crederci che si parla di territorio italiano e soprattutto che nessuno faccia nulla per migliorare la situazione!Diffonderò..contaci!
RispondiEliminati ho scoperto passando da Alex, e ho letto della situazione....metterò volentieri anch'io il link...
RispondiEliminasperiamo si muova qualche cosa, baci!
Mi associo anch'io, ti pensavo in questi giorni con tutto quello che si sente sugli sbarchi. Baci
RispondiEliminaho trovato il tuo SOS sul blogg di Ilaria.
RispondiEliminaLo mettero anche sul mio e spero che lo legga qualcuno.
lo mandero' anche a chi non legge il Blogg.
Avete ragione i giornali e la radio sono pieni di notizie spesso ripetute piu volte. non parlo della TV che e' insopportabile.
Nessuno si muove per i problemi concreti.
Ho trovato il tuo SOS sul blog di Valeria e Marco, i Filibustieri, e con vero piacere ho diffuso la notizia. Io sono lombarda e, per quanto segua i vari tg, non avevo mai saputo nulla di Lampedusa che non riguardasse centri d'accoglienza e sbarchi di clandestini...
RispondiEliminaTrovo sia vergognoso a dir poco questo disintresse nei vostri confronti!
Ciao.
Ciao Giovanna, sono stata fuori per alcuni giorni e leggo solo ora il tuo post.
RispondiEliminaUn abbraccio
Ho letto il post e facendomi portavoce delle vostra indignazione e delle vostre richieste, ho inserito il logo sul sidebar a sinistra del mio blog.
RispondiEliminaCiao
condivido anch'io quello che dici! E' la verità e ne so qualcosa perché mio marito è uno dei medici del vostro pronto soccorso. Titty
RispondiEliminaCara ciao!
RispondiEliminaNon sono mai stata a Lampedusa, ma quando leggo i tuoi post, quando scorro le tue ricette, avverto tutto il tuo amore per la tua isola, che dev'essere meravigliosa (e forse son cose che già ti ho scritto o che ti sarai sentita già dire...) e non posso ignorare questo tuo appello!
Provvedo subito, sul blog delle mie "visioni"!
A presto!!!
Ciao Giovanna, ti sono vicina e non posso che dare spazio al tuo appello...ho inserito il link al tuo post, su righeblu, nella sidebar a destra.
RispondiEliminaUn abbraccio
ciao giovanna ho letto e ho una foto che riporta un link al tuo blog non è molto mi rendo conto, ma sappi che avete il mio appoggio, sono sempre disponibile
RispondiEliminaciao, arrivo dal blog di Suysan.
RispondiEliminati chiedo solamente di postare il più possibile sull'argomento, credo che tv e giornali nazionali non siano così attendibili in merito.
grazie!
Ale :)
cara Giovanna, per voi esco dal ... silenzio e sono vicino e solidale.
RispondiEliminaun abbraccio forte.
eric
Arrivo tardi; appena possibile pubblico anch'io...
RispondiEliminaBuona domenica ;)
arrivo tardi anche io, ma pubblico sul mio forum, visto che sul blog non scrivo da parecchio.
RispondiEliminasono siciliana anche io e questa situazione (e soprattutto la sua gestione vergognosa) mi inorridisce.
Ciao Giovanna, sono giunta nel tuo blog attravrso il blog di Gatapladar.
RispondiEliminaDavvero una situazione non accettabile, pubblico anch'io sia nel mio blog che nel mio forum questa notizia.
Ho dato uno sguardo anche al tuo nuovo blog, dove ci sono foto e video spettacolari.
Grazie per averci mostrato quanto ha di bello la tua isola.
Un abbraccio:)
Miriam
imparato molto
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