giovedì 29 gennaio 2009

Lampedusa ad Annozero

Stasera alle 21.o5 su Rai due nella trasmissione di Santoro, AnnoZero, ci sarà la diretta da Lampedusa. Seguitela se volete saperne di più sulla Lampedusa di questi giorni sui C.P.A (centri di prima accoglienza), e sui C.I.E (Centro di identificazione ed Espulsione).
Quali saranno le conseguenze della costruzione di CIE sulla vita di tutti i giorni Lampedusa?

lunedì 26 gennaio 2009

La più piccola ma la più luminosa

Cari amici,
quelle che sta vivendo lampedusa sono giornate dure, piene di sconforto e di tensione che ci portano a chiederci in qualche momento dov'è la dignità di un popolo costretto a scendere in piazza per reclamare ciò che gli spetta di diritto e non parlo solo di scuole e di ospedali, di strade e servizi efficenti ma parlo anche di serenità, di pace, parlo del diritto di decidere del proprio futuro.
Alla mia richiesta di diffondere il link di SOS isole Pelagie, il comitato apolitico nato per dar voce alle nostre piccole isole, Lampedusa e Linosa, avete risposto in tanti e vorrei potervi abbracciare tutti, uno ad uno, per ringraziarvi. Ho ricevuto moltissime email, messaggi su facebook, telefonate di amici il cui messaggio mi ha scaldato il cuore: siamo con voi.
Ed è lo stesso messaggio che mi è arrivato attraverso i vostri post e i vostri commenti.

Grazie di cuore

Di seguito raccoglierò tutti i vostri post e link di solidarietà se me ne sfuggirà qualcuno, sarò felice di aggiungerlo in seguito in modo che chi è interessato alla vicenda possa avere più notizie possibili e raccogliere più opinioni.
Se avete parlato di sos pelagie e non trovate il vostro link in questo post segnalatemelo nei commenti di oggi, provveederò ad aggiungerlo.
ricette vagabonde:

http://cuochedellaltromondo.blogspot.com/2009/01/solidariet.html

VIAGGI, CUCINA E...... IO:

via delle rose:

GATA DA PLAR:

un filo d'erba cipolinna

c'era una volta e adesso non ce più

I filibustieri

cuochidicarta

Aiuolik

Ilaria


da grande


via delle rose


AAA ACCADEMIA AFFAMATI AFFANNATI


http://scubakix.blogspot.com/2009/01/sos-pelagie.html


http://ilcalderonedimarinella.blogspot.com/2009/01/nella-speranza-che-qualcuno-che-passa.html


http://defelicitateanimi.blogspot.com/


http://semplicegirasole.blogspot.com/


http://gatadaplarphoto.blogspot.com/2009/01/sos-isole-pelagie.html

Viviana B.


http://tzatzikiacolazione.blogspot.com/


http://unafinestradifronte.blogspot.com/


Titty



http://righeblu.blogspot.com/



http://ricettevagabonde.blogspot.com/
"Isole dimenticate"



Mary

http://www.piccolosocrate.com/blog/salviamo-lisola-di-lampedusa-e-linosa-sos-pelagie.html/comment-page-1#comment-675

http://deliziando.blogspot.com/2009/02/torta-di-semi-di-papavero-ed-sos-isole.html

Il mio grazie va anche ai giornali che hanno pubblicato la mia lettera,

Il messaggero
Il corriere
Italians

Termino il mio post con una lettera che Claudio Baglioni ha inviato al popolo di Lampedusa chiudendo la giornata con il caldo abbraccio di queste parole:

Lettera a Lampedusa
Tra Africa ed Europa si apre un grande cielo.
Un cielo sotto la cui volta sono nate le più grandi civilità
Un cielo sotto il cui sguardo, l'uomo ha imparato a doventare uomo.
Un cielo lungo le cui rotte il mondo ha conosciuto se stesso

Quel cielo capovolto si chiama Mediterraneo
Nel cuore del cuore di quel cielo brilla una stella
Una piccola stella .
La più piccola di tutte.
La più piccola ma la più luminosa.
Una stella talmente luminosa,
che il suo raggio arriva in tutto il mondo.
Perchè quel minuscolo puntino di luce
nel cuore del cuore di quel cielo
è l'anima che lo anima

Quella stella si chiama Lampedusa
E' lei la stella più bella

E' lei che oggi rischiara la notte del mondo.
E' lei che insegna il significato della parola civiltà
E' lei che dimostra cosa vuol dire partecipazione
E' lei che restituice significato alla parola speranza.

E io posso dire con orgoglio : Sono lampedusano
Con orgoglio perche nell'ora più difficile,
la gente di LAMPEDUSA si unisce,
apre le braccia, la porta e il cuore
una cento milel volte.
E ogni volta quella luce brilla un po' di piu,
e arriva un po più lontano,
per indicare a tutti i naufraghi
-quelli della povertà e quelli della cecità-
la rotta per un mondo nuovo
grazie Lampedusa,
la tua umanità è maestra di umanità
il tuo coraggio è simbolo di coraggio,
il tuo cuore è vita per il cuore delmondo.

Se navigheremi seguendo la tua rotta
saremo, finalmente , marinei degni del magnifico mare dell'esistenza
e il mondo sarà davvero un posto degno di essere abitato

Amatela , amiamola, dunque questa piccola, straordinaria, terra.
Perchè è da qui che parte chi vuole imparare
ad amare la Terra intera

martedì 20 gennaio 2009

Sos Isole Pelagie


Interrompo il mio lungo silenzio per parlavi di una cosa che mi sta molto a cuore. E , se avrete voglia, anche per chiedervi di aiutarmi.
Quelli che mi seguono, i miei preziosissimi 300/400 lettori gionalieri, sanno che il mio blog ha dato spazio , oltre che alle ricette, al mio amore per la mia isola , al mio desiderio di farla conoscere così com'è con le sue bellezze e i suoi difetti. Stavolta è proprio di questo che voglio parlarvi.
Piove da qualche giorno e questa pioggia sembra rispecchiare pienamente lo stato d'animo dell'isola e dei suoi abitanti.
Lampedusa è su tutti i giornali. L'immigrazione clandestina è al centro di ogni discussione si crei attorno a quest'isola.
I giornalisti ne parlano in continuazione. Le informazioni spesso false l'hanno fatta diventare l'isola degli orrori. E' difficile parlare di un argomento così delicato. Si rischia, di passare per razzisti, come già i giornalisti e le televisioni hanno lasciato credere. Non lo siamo. I lampedusani sono stati i primi a soccorrere gli immigrati quanto 20 anni fa sono cominciati i veri primi sbarchi. Ho passato un Natale bellissimo, quando i miei, in quel periodo invitarono a casa nostra un gruppo di immigrati a passare con noi la notte di Natale. Oggi le cose sono cambiate.


L'afflusso degli immigrati clandestini si è, anno dopo anno, incrementato e non è mia competenza stabilire se, a Lampedusa, va fatto, o no un altro Centro di accoglienza, o un carcere come qualcuno lo sta già chiamando né se sia l'espulsione immediata la soluzione.


Ma credo che adesso il problema Immigrazione debba essere preso seriamente e non solo dal governo Italiano.


Credo che Lampedusa adesso abbia bisogno di aiuto. Credo che abbia bisogno di farsi sentire. Ogni giorno sui giornali, alla tele , alla radio sentite parlare di Lampedusa. Di clandestini, di barconi affondati, di morti in mare, di CPT affollati. Come si sente il popolo di Lampedusa in tutto questo? Impotente. Angosciato. Abbandonato. E a rendere tutto questo ancora più triste ci si mettono i giornali diffondendo notizie false purchè interessanti: si chiama sbarco sulla spiaggia un soccorso effettuato dalla polizia a 60 miglia dalle nostre coste?


Notizie false che hanno messo in ginocchio il turismo, unica fonte economica.


La gente è stanca e l'idea che la nostra isola diventi una grande caserma a cielo aperto ci toglie la prospettiva di un futuro sereno.


I giornali, stavolta, non hanno voluto ascoltarci.


Da una settimana i nostri bambini non vanno a scuola. La pioggia ha danneggiato i tetti degli edifici scolastici e non ci sono altri locali disponibili. Ogni mattina per tutta la settimana, in centinaia, ci siamo recati in piazza, genitori e bambini, chiedendo, attraverso i giornali l'attenzione del governo ma nessuno ha dedicato una sola riga a questo nostro problema.


Nessuno sa che a Lampedusa la sanità è una cosa solo per chi se lo può permettere. Se ti fratturi un braccio e parti con l'aereo di soccorso per fartelo ingessare negli ospedali di Palermo, se vuoi tornare a casa non appena finita l'urgenza, devi pagarti il biglietto dell'aereo.


Nessuno sa che a Lampedusa benzina e gasolio (anche quello delle barche dei pescatori) sono i più cari d'Italia.


Nessuno sa che a Lampedusa non c'è una biblioteca e le strutture scolastiche sono fatiscenti.


Nessuno sa che la gente di Lampedusa non riesce più ad affrontare le difficoltà in cui si trova.


In questi gioni è nata un'associazione SOS isole pelagie


L'aiuto che vi chiedo adesso è di diffonderne il link, perchè possa credere ancora nel diritto d'informazione e d'espressione e perchè la liberta di manifestazione del pensiero non resti nelle mani e nella voce di pochi