martedì 30 giugno 2009

Caretta Caretta, Caterina la tartaruga marina


Erano le 12 e 40 del 18 giugno 2009 quando sono arrivata.

Da un paio di giorni mi aggiravo nel tratto che circonda la spiaggia stando ben attenta a non farmi vedere. Il mare ultimamente è diventato un posto pericoloso per noi tartarughe. So di alcune mie amiche che hanno ingoiato per errore, sacchetti di plastica o ami, e di altre che sono state pescate dalle reti dei pescatori. Fortunatamente gli uomini cominciano ad accorgersi dei propri errori ed hanno istituito dei centri in cui ci curano per poi rilasciarci in mare.
Ma io finora sono stata fortunata e anche questa volta è stato il cielo a darmi una mano… quel gruppo di stelle a forma di Scorpione, che si trova proprio in quel tratto di cielo sopra all’isolotto dei conigli, a Lampedusa, quella sera brillava di più, ed ho capito che quello era il momento giusto.
Anche tre anni fa avevo scelto la spiaggia dell’isola dei conigli per fare i miei 5 nidi e dare la vita ai miei piccoli.
Ho aspettato che la spiaggia si svuotasse completamente, lentamente mi sono avvicinata ed ho controllato che tutto fosse come doveva essere.
Si, era perfetto, non c’era nessuno nella spiaggia in cui sono nata. Nel buio ho cercato un posto sicuro per preparare la mia prima culla di quest’anno. Ho scelto la sabbia più fine e calda, cosi come a suo tempo fece la mia mamma e ho cominciato a scavare, ritmicamente, con le mie zampette posteriori.
Il nido era pronto.

A questo punto serve concentrazione, viene il momento più difficile e faticoso.
Ho chiuso gli occhi e respirato forte, cosi come la natura mi ha insegnato.
Poi, pian piano, non senza sforzo, ho cominciato a rilasciare le mie uova.

1, 2, 3…E intanto pensavo; secondo i miei calcoli i piccoli nasceranno tra 60 giorni, quando con il loro dentino (che subito dopo perderanno) romperanno l’uovo e vivacemente affioreranno tra la sabbia, verso la luce. …45, 46, 47…
Poi come ho già fatto io, si dirigeranno verso il mare e cominceranno a nuotare, senza fermarsi, ininterrottamente, per almeno 24 ore, finché al largo troveranno di che cibarsi.
…85, 86, 87.
87 uova, tonde e bianche. Appena ho finito le ho ricoperte di sabbia.
(le uova)

Poi ho battuto con le zampe un po’ la sabbia per nascondere il nido dai predatori e dai malintenzionati: una mamma ha il dovere di proteggere i propri piccoli.
Non tutte ce la faranno. Ma io spero di rincontrarle…. Sono le mie tartarughine.

Caterina, la tartaruga marina
altre foto qui
fonte delle foto La repubblica

venerdì 29 maggio 2009

Ve lo avevo promesso....

ecco a voi la nuova versione dell' Hotel Cavalluccio Marino...


Di giorno...


e di sera...









E la mia cucina vista mare....


cosa si può volere di più?
Ah, si! un aperitivo davanti al tramonto! :)



... ma le novità non sono solo strutturali.


Certo, se non venite a Lampedusa non potrete conoscerle! ;)

martedì 28 aprile 2009

Torta salata ai pomodorini canditi e melenzane

Le torte salate sono una di quelle cose che mi riescono bene, d'altronde basta un po di fantasia e vengono fuori delle bellissime cose. Si può utilizzare la pasta brisè o la pasta sfoglia che si trovano facilmente nei supermercati ma anche fare una brisè in casa non è molto impegnativo. Certo è utile avere almeno un mixer, ma


  • 250 g di farina,

  • 125 g di burro,

  • 2 uova,

  • un pizzico di sale,

  • qualche cucchiaio di acqua fredda,

si impastano senza difficoltà anche a mano. Se poi ci aggiungete un cucchiaio di semi di papavero, (o delle foglioline tritate di prezzemolo, o di basilico, o qualche pistillo di zafferano, o semi di cumino, o un cucchiaino di curry o di paprica.. e potrei continuare ancora) avrete ottenuto una pasta brisè del tutto personalizzata che con qualche ingrediente neanche troppo ricercato vi farà fare un figurone.


La mia torta salata di oggi ha un ripieno fatto con crema di melenzane e pomodorini canditi.



Crema di melenzane


  • 1 melanzane

  • 1 spicchi d’aglio

  • olio d'oliva extravergine

  • origano

  • peperoncino

  • basilico

  • sale

Incidete la melanzana in più punti e mettete in forno già caldo per 40/45 minuti. Quando è cotta (deve essere morbida) tagliatela a metà per la lunghezza e con un cucchiaio raccoglietene la polpa. Mettete nel mixer con il resto degli ingredienti e frullate.


Se volete potete cuocere la melenzana al microonde al massimo della potenza per 6/8 minuti.


Pomodorini canditi (o pomodori confit)


La ricetta dei pomodorini canditi è semplice.


Basta tagliarli a metà, sistemarli su carta da forno in una teglia con la parte tagliata verso l'alto, spolverizzarli di zucchero e, se volete, aromi a vostro piacere, metterli in forno a 100° per due ore. Si possono fare il giorno prima e si conservano a lungo in frigo coperti d'olio.


Per la torta:


stendete la pasta brisè e rivestite una teglia. Coprite il fondo con la crema di melanzane, e mettete in forno per 35 minuti.


Quando la torta è cotta guarnite con i pomodori canditi e delle foglie di basilico.

venerdì 24 aprile 2009

Cioccolatini ripieni di mandorle


Questi cioccolatini sono stati una vera, piacevole, sorpresa. Volevo provare gli stampi Silikomart
cosi li ho fatti con quello che avevo a casa: cioccolato fondente e pasticcini di mandorle.
Per Pasqua ci hanno regalato una marea di uova di cioccolato e a parte le sorprese, che spesso sono deludenti, le uova di Pasqua sono sempre una festa. I miei bambini ne hanno fatto scorpacciate, ho dovuto quindi cercare di farle sparire presto preparando questi cioccolatini e regalandoli agli amici.
Ho sciolto il cioccolato fondente a bagno maria poi, per il ripieno, ho unito una parte del cioccolato fuso con dei biscotti di mandorle tritati, del burro fuso qualche goccia di liquore Amaretto di Saronno.
Usare gli stampi di Silicomart è facile. Dopo aver sciolto la cioccolata l'ho versata negli stampi e ruotandoli un po ho fatto in modo che si distribiusse su tutti i lati dei singoli stampini, ho aspettato un po che si raffreddasse il cioccolato , poi li ho riempiti (senza esagerare). Ho versato quindi dell'altro cioccolato per chiudere e completare i cioccolatini e quando si sono raffreddati completamente li ho sformati. E voilà. Un gioco da ragazzi.

lunedì 20 aprile 2009

Solidarietà per Vincenzo Conticello e la focacceria San Francesco



Vincenzo Conticello è il proprietrario dell'Antica Focacceria San Francesco lo storico locale famoso per il più genuino e il più buono cibo da strada che si può trovare a Palermo (oggi anche a Milano). Qui oltre ai famosi Pane e panelle e agli arancini, si può mangiare la più buona focaccia che io abbia mai mangiato... si ma non la focaccia come si intende in tutto il resto d'Italia. La focaccia, che può essere schetta o maritata (con ricotta o senza), a Palermo, è "U pani ca meusa" un panino condito con striscioline sottilissime di milza ben salato e pepato e spruzzato di limone. Consiglio a tutti i vacanzieri di passaggio a Palermo di farci una capatina.



Ma non è di questo che volevo parlarvi oggi.

La focacceria San Francesco ha ricevuto l'ennesima lettera intimidatoria dove si legge: "Sei un uomo morto" Vincenzo che ha già denunciato i suoi estorsori e testimoniato contro di loro, vive oggi sotto la protezione dello stato e dichiara, senza esitazioni, che lo rifarebbe di nuovo.


Molti blog hanno parlato di questo. Lo ha fatto Gianfranco Truglio nel blog di Andrea graziano, lo ha fatto Palermo-Bloggalo, lo ha fatto Roberto Puglisi con la sua intervista a Vincenzo.

Anch'io voglio esprimere tutta la mia solidarietà a quest'uomo e al fratello che hanno intrapreso la strada più difficile, quella della denuncia. Quella che tutti gli imprenditori dovrebbero seguire perchè Vincenzo e tutti quelli che ne hanno seguito l'esempio non restino casi isolati. Grazie Vincenzo.

sabato 18 aprile 2009

Triglie alla pizzaiola

Se non avevate proprio pensato alla cena; se quella sera stavate già, testa dentro al frigorifero, a cercare uova e sottilette per un cenetta sciuè sciuè senza fronzoli o il tostapane già con la spina inserita e in testa l'idea di due scialbissimi toast... se avete già apparecchiato e il massimo che pensate di portare a tavola è la minestra riscaldata del pranzo.... Beh, ecco, se vi sta succedendo tutto questo e, giusto giusto, alle 8 meno un quarto,vi regalano un chilo di triglie, magari già pulite, questa è la ricetta perfetta. In un quarto d'ora tutti in tavola.
Io però ho un suocero pescatore! voi?

Salate le triglie e disponetele nella padella in un unico strato. Copritele con cipollotti tagliati sottili, pomodorini in scatola, un spolveratina di origano, olio, sale e pepe abbondante. Mettete sul fuoco e aggiungete un dito di aceto o vino bianco. Lasciate cuocere per 10 quindici minuti.
E la cena è risolta.

mercoledì 15 aprile 2009

Lampedusa: per cogliere i primi accenni d'estate



Anche la Pasqua è passata. Adesso bisogna pensare all'estate.



I preparativi fervono. Lampedusa comincia lentamente a svegliarsi dal lungo torpore invernale. Dopo il maltempo dell'altro giorno, la temperatura è gradualmente salita e il sole timidamente comincia a farsi strada tra le nuvole grigie.


In attesa che la bella stagione irrompa definitivamente vi propongo una seria di foto della scorsa estate, così, per scaldarci un po il cuore, infreddolito dall'inverno e dagli eventi. Quella sopra è una veduta della Spiaggia dell'Isola dei Conigli, quella spiaggia dove le tartarughe vanno a deporre le uova nel mese di Aprile.

Per me è finita la pausa. I lavori di ristrutturazione al Cavalluccio, cominciati all'inizio di Dicembre sono quasi alla fine e adesso tocca sbracciarsi per completare l'opera. Apriamo il 16 maggio. Sono soddisfatta ed ansiosa di ricominciare; l'impresa che si è occupata della ristrutturazione non è ancora andata via, ma l'albergo, benchè le impalcature siano ancora montate, già mostra il suo nuovo aspetto. Bianco, fresco, estivo. Intanto vi faccio vedere in anteprima un'immagine del progetto. Vi mostrerò le foto appena sarà presentabile :).
















martedì 14 aprile 2009

Torta di pesce



Non so bene come chiamarlo, torta, terrina, flan... L'idea era iniziale era di fare uno sformato di pesce leggero e poco calorico ma poi non ho saputo resistere all'aggiunta di una bella maionese profumata al peperoncino, magari, se volete, potete farla allo yogurt come quella di erborina cosi rimane un piatto leggero. L'abbiamo mangiato prima caldo ed era abbastanza buono poi però la metà che è rimasta l'abbiamo gustata fredda e ci ha sorpreso davvero per la bontà. Fave e pesce spiccavano per sapore senza coprirsi l'un l'altro.



Ingredienti:

  • triglie 1 kg
  • ricotta 200g
  • fave sbucciate 500 g
  • 7 uova
  • parmigiano 70 g
  • sale
  • olio di peperoncino

Squamate e sfilettate le triglie, senza togliere la pelle, da un buon sapore (oltre che un bel colore) al piatto, macinate nel mixer.

Intante mettete a cuocere le fave in acqua fredda e fate le cuocere 5 minuti da quando comincia a bollire. Appena fredde togliete le pellicine e frullatale ma non completamente nel mixer. Unite in un contenitore fave e triglie macinate ed aggiungete la ricotta, l'olio di peperoncino (o peperoncino macinato) 6 tuorli e un uovo intero, salate. Montate a neve ferma i sei albumi e incorpareteli al composto. Foderate di carta da forno una tortiera a bordi alti o una forma da Plumcake che riempirete per 2 terzi. Mettete in forno già caldo a 180° e fate cuocere per 30 minuti poi abbassate la temperature a 150° e fate cuocere per altri minuti.

domenica 12 aprile 2009

Buona Pasqua

Non sarà un buona Pasqua, abbiamo negli occhi e nel cuore le immagini della disperazione e della paura per il terremoto dell'Abruzzo.
Auguro a tutti gli abruzzesi coinvolti di riuscire a trovare la forza di ricominciare.
Tra lo sciacallaggio e le cose non dette di questa povera Italia c'è ancora tanta brava gente che vuole aiutare chi ha bisogno. Lo so.
Non ci scorderemo del terremoto in Abruzzo neanche quando le telecamere si saranno spente.
E' quello che spero.

martedì 7 aprile 2009

Terremoto in Abruzzo


Siamo profondamente vicini agli abruzzesi colpiti dal fortissimo terremoto di stanotte. In questo post tutti gli aggiornamenti utili per aiutare le popolazioni della zona.
La Protezione Civile ha messo a disposizione un numero di telefono per chiedere informazioni su come fare tempestivo volontariato: 06.6801.
Il Tg5 ha istituito un fondo. Causale: Terremoto Abruzzo. Conto Corrente intestato a MediaFriends. Iban: IT41 D030 6909 4006 1521 5320 387.
(12.35): Appello dei Centri di servizio per il volontariato (Csv) di Pescara a tutti i volontari di Pescara e provincia, a contribuire nei limiti delle loro possibilità ad aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Le associazioni di volontariato o i singoli volontari interessati a mettersi a disposizione per l’emergenza terremoto possono contattare il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara, telefonando allo 085 2057631. Chiunque fosse invece interessato a donare sangue, può farlo recandosi o presso il Centro Trasfusionale dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, via Fonte Romana n. 8 (ingresso pronto soccorso), o presso il centro raccolta sangue Avis Pescara, corso Vittorio Emanuele II n.10. Chiunque voglia donare del cibo per le popolazioni colpite, infine, può portare i generi di prima necessità presso il Banco Alimentare dell’Abruzzo, in via Celestino V.
(12.40) Per effettuare donazioni alla CRI si posso utilizzare i seguenti sistemi: - Conto Corrente Bancario C/C BANCARIO n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati -Tesoreria - Via San Nicola da Tolentino 67 - Roma intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 - 00187 Roma. Coordinate bancarie (codice IBAN) relative sono: IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020 Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO.
(12.43) Per agevolare i soccorsi è stato vietato il transito ai mezzi pesanti sull’A24 tra il bivio A1/A24 e l’Aquila ovest, in direzione di Teramo e sull’A25, nel tratto compreso tra Pratola e Bussi - Popoli, in entrambe le direzioni; in alternativa la società Autostrade consiglia di utilizzare l’A1 Milano - Napoli per proseguire sull’A16 Napoli - Canosa ed infine immettersi sull’A14 Bologna – Taranto.
Per agevolare i soccorsi la Società Autostrade per l’Italia invita a non mettersi in viaggio sull’A24 in direzione dell’Aquila e di lasciare le Aree di Servizio di: Colle Tasso sud, Civita Sud, Valle Aterno est e l’area di Parcheggio Roviano sud per metterle a disposizione della Protezione Civile come punto di raccolta delle autocolonne dei soccorsi. (Fonte).
(12.51) Da Savona News: “Monsignor Lupi invita ogni diocesi della Regione ecclesiastica ligure a indire una colletta secondo le modalità che ogni diocesi ritiene più opportune. La Caritas diocesana di Savona-Noli fa proprio l’appello del vescovo per una raccolta fondi a favore di chi è stato duramente colpito da questa calamità naturale. Per partecipare alla colletta, due sono le modalità utilizzabili: recarsi direttamente presso gli uffici della Caritas diocesana in via Mistrangelo 1/1 bis, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12; oppure con bonifico bancario: Diocesi Savona-Noli / Caritas IT67 E063 1010 6030 0000 0891 480 specificando nella causale: terremoto Abruzzo 2009. Per maggiori informazioni si può consultare il sito internet http://www.caritas.savona.it/“.
(12.56): L’Avis di Roma cerca sangue 0 negativo (ma non solo) per gli ospedali abruzzesi. Per informazioni, contattare lo 06.491340 o lo 06.44230134.
(13.15) Per chi vive a Bari, contattate il centro trasfusionale del Policlinico al seguente numero di telefono: 080.5591111. Si richiedono urgentemente donazioni di sangue.
(13.18) Ecco l’elenco degli ambulatori nel Lazio dove si può donare il sangue. Policlinico Umberto I; ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli; ospedale Sandro Pertini; Policlinico Tor Vergata; ospedale San Giovanni Evangelista Tivoli; ospedale Delfino Parodi Colleferro; San Giovanni Addolorata; Cto; ospedale S. Eugenio; ospedale civile di Velletri; ospedale civile di Frascati; ospedale civile di Anzio/Nettuno; San Camillo Forlanini; ospedale Grassi di Ostia; ospedale Pediatrico Bambino Gesù; I.F.O; San Filippo Neri; ospedale S. Andrea; ospedale San Pietro FBF; ospedale S. Spirito; ospedale civile San Paolo di Civitavecchia; policlinico Gemelli; ospedale degli Infermi di Viterbo; ospedale Civile di Rieti; centro trasfusionale di Frosinone; ospedale S.S. Trinità di Sora; ospedale S.M. Goretti di Latina; presidio ospedaliero di Formia.
(13.28) Di seguito elenchiamo le coordinate bancarie del Conto Corrente aperto dalle Misericordie per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. BANCA: Monte dei Paschi di Siena AG.: 6. Iban: IT03Y0103002806000005000036
(13.56) Istituito il numero 0871/341505 per segnalare problematiche ed emergenze relative alla scossa sismica. Lo rende noto il sindaco di Chieti, Francesco Ricci, spiegando che, in alternativa, la cittadinanza può recarsi presso il Comando della Polizia Municipale in via Nicola Nicolini. Il Comune annuncia anche che le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse da oggi all’8 aprile. (Adnkronos)
(14.10) La Protezione Civile ha istituito il seguente numero verde: 803.555.
(14.19) Da Positanonews: “Da Amalfi, Positano e Ravello molti si stanno organizzando per portare volontari e mezzi sul posto. L’associazione Millenium è stata la prima a mobilitarsi in provincia di Salerno si sta preparando ad Amalfi con questo annuncio sul sito , 06 APRILE 2009 TERREMOTO IN ABRUZZO: Richiesta volontari con disponibilità pronta partenza. Chiamare urgentemente il 089.831834. In queste ore moltissime persone stanno cercando di conoscere la situazione dei parenti che risiedono nelle zone colpite. Per informazioni Protezione Civile della Regione Abruzzo Numeri verdi 800861016 e 800860146“.
(14.50): Il Municipio IV di Roma ha avviato da oggi una raccolta di generi alimentari non deperibili e lunga conservazione destinata alle vittime del terremoto in Abruzzo. Sarà possibile consegnare i generi alimentari presso la sede del Municipio in via Monte Rocchetta 10/14 nei seguenti giorni e orari: oggi dalle 12 alle 20.30, domani dalle 9 alle 20.30, mercoledi’ 8 aprile dalle 9 alle 20.30, giovedi’ 9 aprile dalle 9 alle 20.30 e venerdi’ 10 aprile dalle 9 alle 12. I generi alimentari saranno consegnati, in accordo col Dipartimento di Protezione civile.
(15.13) Il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha dichiarato che si può sospendere la donazione del sangue.
(15.15) Le associazioni di volontariato o i singoli volontari interessati a mettersi a disposizione per l’emergenza terremoto possono contattare il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara, telefonando allo 085 2057631.
(15.32) Già domani dovrebbe essere riaperta l’autostrada A24 solo alle auto. Resta vietata ancora per i mezzi pesanti. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli. La linea ferroviaria Terni-L’Aquila non ha subito danni.
(15.34) Il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, ha annunciato ”azioni concrete” dell’amministrazione comunale a sostegno della popolazione abruzzese. E’ stata già disposta l’apertura di un conto corrente e l’organizzazione di squadre di volontari della nostra protezione civile. A breve verrà comunicato il numero di c/c. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito on line del comune: cliccate qui.
(15.36) DaSanBenedettoOggi: Anche il gruppo comunale di San Benedetto della Protezione civile è in allerta in vista di un possibile intervento nelle zone colpite dal terremoto in Abruzzo. La sede di viale dello Sport è aperta dalle ore 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 19,30, compresi sabato e domenica, per la raccolta di beni di prima necessità che i cittadini sambenedettesi volessero far pervenire alle popolazioni colpite. Info: 0735.781486, e-mail protezionecivilesbt at libero.it.
(15.38) E’ in allestimento “un unico punto di raccolta delle salme presso la scuola allievi della Guardia di finanza“. Lo ha detto all’Adnkronos il manager dell’Asl de L’Aquila Roberto Marzetti, aggiungendo che l’evacuazione dell’ospedale cittadino “è quasi terminata, e sarà conclusa di qui a breve. Poche persone sono rimaste dentro il nosocomio, o meglio sul piazzale dove stavamo prestando soccorso”.
(15.47): Dal Resto del Carlino: “Nel frattempo continua l’allerta anche nella provincia (Rimini) e resta operativa 24 ore su 24 la Centrale della Protezione Civile dove nella notte sono pervenute al numero verde 800422233 decine di telefonate con richieste di informazioni da parte di persone spaventate dall’evento, ma senza segnalazioni di danni a cose o persone. L’Assessore alla Protezione Civile, Riziero Santi, sta seguendo le diverse attività e affiancherà i volontari nell’intervento di soccorso agli sfollati abruzzesi”.
(15.50): Le necessità di sangue della Regione Abruzzo sono state presidiate a cura del Centro Nazionale Sangue fino dalle prime ore di questa mattina, mediante lattivazione della rete dei Centri Regionali Sangue. Entro la giornata saranno recapitate al Centro Regionale Sangue di Pescara 170 unità di sangue di gruppo 0 Rh negativo, come dallo stesso richiesto. La situazione è adeguatamente sotto controllo e, al momento, non esiste la necessità di promuovere sessioni straordinarie di donazione al di fuori della Regione Abruzzo.
(16.04) Per inviare vestiti e cibo, contatte lo 0852057631: per ottenere informazioni (da Facebook).
(16.20) Chiunque voglia donare del cibo per le popolazioni colpite può portare i generi di prima necessità presso il Banco Alimentare dell’Abruzzo, in via Celestino V (zona nuovo tribunale, tel. 335 7750780): il Banco Alimentare, mediante la sua rete di enti e associazioni convenzionati nell’Aquilano, ha già iniziato ad inviare i prodotti nelle zone colpite dal terremoto. Per chi si trova in altre parti d’Italia sul sito del Banco Alimentare può trovare tutte le informazioni utili.
(16.27) Lulu.com Italia invita tutti gli autori a supportare l’emergenza sisma in Abruzzo, donando parte dei propri guadagni alla Croce Rossa Italiana. Per agevolare il confronto sulle iniziative utili per l’aiuto, è stato creato un gruppo di discussione a questo indirizzo. Maggiori informazioni sull’iniziativa sono presenti nel blog istituzionale.
(16.29) Da IschiaBlog: Un numero verde della Protezione civile della Regione Campania è a disposizione per chiunque voglia segnalare la presenza di cittadini campani nelle zone colpite dal sisma o ricevere informazioni sui congiunti nell’area colpita dall’evento stesso. Il numero, già attivo, e presidiato 24 ore su 24, è: 800232525.
(16.34): Per offrire disponibilità, l’Udu (Unione degli Universitari) sta cercando posti letto: chi è disponibile può chiamare lo 0643411763.
(16.48): Il Movimento Noiconsumatori.it ha lanciato un appello per raccogliere fondi. “Lanciamo un appello a tutti i cittadini italiani e agli associati a versare un contributo contattando la sede nazionale del movimento Noiconsumatori.it attraverso il sito internet http://www.noiconsumatori.org/ o chiamando il numero di telefono 081.556.77.77“.
(16.51): Da Repubblica. “Allestite cinque tendopoli per gli sfollati all’Aquila: in piazza d’Armi, presso la caserma Rossi, allo stadio Tommaso Fattori, presso il campo sportivo Centi Colella e nello stadio del rugby di Acquasanta”.
(17.06): Per inviare offerte a Caritas Italiana (causale “TERREMOTO ABRUZZO”) C/C POSTALE N. 347013 o tramite UNICREDIT BANCA DI ROMA S.P.A. IBAN IT38 K03002 05206 000401120727
(17.32): Il Prc sta organizzando e raccogliendo le disponibilità di famiglie disponibili ad ospitare gli sfollati nelle regioni limitrofe all’Abruzzo. Il punto di riferimento è la Federazione provinciale del Prc di Pescara (via F. Tedesco 8). Il Prc ha attivato un conto corrente bancario di solidarietà cui inviare gli aiuti economici (Rifondazione per l’Abruzzo, Iban: IT32J312703201CC0340001497).
(17.52): Altri link utili in questo post di Luigi Crespi.
(18.06): Coperte, vestiti, pannolini, latte in polvere, casse d’acqua e tutti i beni di prima necessità che possono servire alle popolazioni gravemente colpite dal terremoto di questa notte in Abruzzo verranno raccolti a Bologna da CasaPound mette a disposizione la propria sede di Piazza di Porta Castiglione 12, 24 ore su 24. Il numero di riferimento per eventuali contatti è il 328 1903595. L’associazione ambientalista “Fare ambiente” sta coordinando la raccolta di materiali di prima necessita presso la propria sede di Roma, in Via Nazionale, 243, tel. 06 48029924.
7 aprile 2009
(9.56) SKY Per l’Abruzzo IBAN IT 22 O 03226 01606 000500074972
(9.57) Gli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia, d’intesa con il Dipartimento della Protezione civile, hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi a favore della popolazione dell’Abruzzo gravemente colpita dal terremoto. Ogni Sms inviato contribuirà con un euro, che sarà interamente devoluto al Dipartimento della Protezione civile per il soccorso e l’assistenza. Il sistema sarà operativo dalle ore 23 di stasera. Dalle ore 9 di domani, sarà possibile donare 2 euro attraverso chiamata da rete fissa di Telecom Italia, utilizzando lo stesso numero: 48580. La Protezione Civile fornirà tutte le indicazioni sull’utilizzo dei fondi raccolti.
(9.58) Si segnala una raccolta fondi presso il CSOA Cloro Rosso di Taranto, in occasione dei concerti che si svolgeranno presso la sua sede i giorni 8, 10, 11 e 12 aprile. Per ulteriori dettagli, cliccate qui.
(11.04) La Stampa insieme alla Fondazione “Specchio dei Tempi ONLUS” ha aperto una sottoscrizione. Per informazioni, cliccate qui.
(11.06) Da WallStreetItalia.com: Il ministero della Gioventù e Mtv Italia hanno realizzato un conto corrente denominato “Giovani per l’Abruzzo”, destinato alla ricostruzione di una o più strutture giovanili danneggiate e rese inutilizzabili dal sisma. La somma destinata al fondo sarà raccolta grazie a contributi diretti da inviare sul conto corrente intestato a PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - Dipartimento Gioventù - Emergenza Abruzzo, codice IBAN: IT03 F010 0503 2840 0000 0000 297. Mtv Italia darà informazioni utili in merito al conto “Giovani per l’Abruzzo” e legate al primo soccorso da poter dare alle popolazioni terremotate in pillole in onda a partire da questa sera, lunedì 6 aprile.
(12.39) A Palermo Azione Giovani ha allestito un centro di raccolta adesioni per il volontariato. Per maggiore informazioni, cliccate qui.
(13.24) Il Partito Democratico sta organizzando squadre di volontari con specifiche competenze (medici, infermieri, elettricisti, idraulici, cuochi, falegnami, psicologi, informatici, radioamatori, etc.) per portare soccorso in Abruzzo. Inviate la scheda pubblicata sul profilo a: volontari.abruzzo@partitodemocratico.it oppure al numero di fax 06.69532465. Per altre info è possibile contattare il numero 848.888.800.
(13.54): Quimamme ha attivato un numero verde operativo tutte le mattine per fornire una consulenza pediatrica alle vittime del terremoto. Chiamando l’800863018 il pediatra Roberto Albani di Roma, consulente scientifico di “Io e il mio bambino”, risponderà alle mamme che desiderino un consiglio per i loro bambini tutti i giorni dalle 10 alle 12.
(13.57) Di seguito il numero del Conto Corrente delle Poste Italiane per la raccolta dei fondi: 10 40 0000.
Il post, (che ho interamente copiato e incollato da Bloggalo!) sarà aggiornato più volte nel corso della giornata. Inviate le vostre informazioni utili a info@bloggalo.it o pubblicatele direttamente come commento.

Pollo ripieno


Il ripieno di questo pollo è la prova che si può mangiare bene anche se si hanno problemi d'intolleranze. In questo pollo non ci sono uova e non c'è pan grattato... il risultato è stato perfetto. Morbido era morbido. Tenere ha tenuto.... il ripieno non si è neanche spatasciato tutto sul fondo della teglia come avevo temuto... direi che posso ritenermi soddisfatta.
Preparate il ripieno




  • 500 g di macinato


  • 500 g di salsiccia


  • 3 patate medie


  • cipolle 2


  • una busta di funghi surgelati misti


  • prezzemolo


  • aglio


  • parmigiano


  • sale


  • pepe


  • panna




Mettete le patate a bollire. Soffriggete le cipolle, aggiungete i funghi e fateli cuocere.


Quando le patate sono cotte scolatele e fatele raffreddare. Sbucciatele, frullatele e impastatele con la carne.


Aggiungete all'impasto i funghi, l'aglio, il parmigiano, il prezzemolo, sale, pepe, e tanta panna quanta ne serve per rendere l'impasto morbido ma non troppo (circa 100 g)



A questo punto vi sarete già fatte disossare un pollo dal vostro macellaio.

Salatelo e pepatelo all'interno e all'esterno aromatizzatelo con rosmarino e salvia tritati (potete usare altri aromi) e rivestite le pareti interne con prosciutto crudo. Riempitelo con il ripieno preparato, cucitelo e legatelo con dello spago da cucina. Mettetelo in una teglia capienta, versatevi dentro un bicchiere d'acqua e mettete in forno per un'ora e un quarto/mezza, bagnandolo spesso con i liquidi che si saranno formati nella teglia.



lunedì 6 aprile 2009

Notizie da Lampedusa!

Sono felice di annunciarvi la nascita di Lampedusa-Bloggalo!

I primi post sono già online:

Vi aspetto tutti di là

Domattina, si torna al tema principale di questo blog, una ricetta di cucina: Il pollo ripieno (ricetta senza glutine e senza uova)

domenica 5 aprile 2009

Sta per nascere lampedusa.bloggalo.it

Dalla mezzanotte del 6 aprile sarà online anche a Lampedusa l'urban blog di Bloggalo!, network al 100% siciliano, che mira a diffondere il citizen journalism nella blogosfera italiana, così da contribuire alla riduzione del gap informativo tra le grandi città e i piccoli centri, soddisfacendo di conseguenza il progressivo bisogno degli utenti di internet di partecipare direttamente allo scambio delle notizie e delle idee.
La Blogger di Lampedusa sarà Giovanna Billeci (eh si sono proprio io!!)


Bloggalo! è una rete coordinata ed organica di urban blog, con sede a Palermo. Ogni sito è gestito da uno o più blogger, liberi di crearsi il proprio staff, appassionati della propria città e della voglia di raccontarla e farla raccontare, di percorrere il suo passato, presente e futuro.
L’urban blog si occupa di cronaca, vita politica obiettiva e ultra partes, sport, curiosità, musica, moda, nuove tendenze, eventi culturali ed artistici… e chi più ne ha, più ne metta. Insomma, bloggalo! si propone di diventare una sorgente d’informazione complementare ai media tradizionali ed ogni sito avrà la sua specificità e peculiarità.
Il network, ideato dal blogger Walter Giannò, coadiuvato da Chiara Chiaramonte, è coordinato a livello centrale da uno staff giovane, e si avvale del supporto tecnologico di Zetasei, società specializzata nello sviluppo di progetti internet.

Per informazioni: info@bloggalo.it

Sito web: http://bloggalo.it/

Lampedusa: http://lampedusa.bloggalo.it/


lunedì 30 marzo 2009

Spiedini di pesce


Questa foto l'ho trovata nell'archivio, o meglio nellla mia ordinatissima cartella Foto-Giovanna. Dentro c'è un ordine incredibbbbbbbile. C'è la cartella cibo... quella food... (chissà perchè) quella Lampedusa.... quella foto-mie... bambini... . E sono, inoltre ordinate per categorie. O per anno? O per mese... Bohhh
Insomma un casino. Per trovare una foto devo fare cerca e ricerca dentro i meandri dell'Hard disk e comunque non trovo mai quello che mi serve. Poi magari giro così per caso, senza interesse, una domenica che proprio non ho email da leggere, google reader è vuoto, i bambini sono tranquilli che guardano i cartoni.. E cosa ti trovo? questa fotina qua abbandonata...

Spiedini di pesce
  • Pesce a cubetti
  • Peperoni
  • Cipolle
Per il gratin
  • pangrattato
  • prezzemolo
  • rosmarino
  • aglio
  • succo di limone
  • olio evo
  • sale
  • pepe
Tritate finemente prezzemolo , aglio e rosmarino.
Mescolate tutti gli ingredienti per la panatura in un contenitore aggiungendo per ultimi l'olio e il succo di limone.

Preparate le falde di peperoni e le cipolle tagliate a quadretti della stessa dimensione.
Tagliate il pesce a cubetti. Potete usare qualsiasi tipo di pesce di grossa taglia Ricciola, Tonno, Palombo, Cernia (attenzione alla falsa cernia) . Se volete usare dei filetti (ad esempio di triglie) potete arrotolarli prima di infilarli nello spiedino.
Bagnate il pesce con un emulsione di olio e limone e passatelo nel pan grattato condito. Infilatelo negli spiedini alternandolo con peperoni e cipolle tagliate a quadretti. Cuoceteli alla griglia. La cottura alla griglia, pur sembrando una cosa facile non lo è. Per questi spiedini la griglia deve essere caldissima, in modo che la panatura diventi abbrustolita e croccante senza però cuocere eccessivamente il pesce. Questo soprattutto se vi piace il pesce non troppo cotto.




Riso, cocco e curcuma
  • 1 tazza di riso basmati
  • 1 cucchiaio di olio di girasole
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 2 tazze di latte di cocco
  • sale.


Preparate il basmati. Lavatelo bene, scolatelo. Scaldate una casseruola con l'olio, aggiungete la curcuma, dopo un paio di minuti il riso, finché non assume un colore translucido. A questo punto aggiungete il latte di cocco (anche allungato con acqua: l'importante è che il liquido sia di volume doppio rispetto a quello del riso). Appena comincia a bollire, salate leggermente, coprite, abbassate la fiamma quasi al minimo e cuocete per 12 minuti. Poi spegnete, fate riposare un paio di minuti e, servitelo insieme agli spiedini, usando un coppapasta per dare la forma cilindrica.
La ricetta del riso è di K, da lei trovo sempre molti spunti per i miei piatti. Ho solo sostituito il sesamo con la curcuma.

venerdì 20 marzo 2009

Nasce Bloggalo! la libertà a portata di click

Sulla barra destra del mio blog è appena spuntato un logo (che io trovo trooooppo carino).
Chi mi frequenta su facebook avrà già avvistato la manina verde :) fotografata in tutta la Sicilia

Cos'è? è il nuovo Urban blog network dedicato alla Sicilia

Nasce Bloggalo!, la libertà a portata di click

Nella prima settimana di aprile nascerà Bloggalo!, urban blog network, il cui scopo è diffondere il citizen journalism in Sicilia, in maniera da ridurre il gap informativo tra le grandi città dell'isola e i piccoli centri, soddisfacendo così il progressivo bisogno degli utenti di internet di partecipare direttamente allo scambio delle notizie e delle idee.

Bloggalo! sarà una rete coordinata ed organica di urban blog, con sede a Palermo. Ogni sito sarà gestito da un blogger, libero di crearsi il proprio staff, appassionato della propria città e della voglia di raccontarla e farla raccontare, di percorrere il suo passato, presente e futuro.

L'urban blog, pertanto, si occuperà di cronaca, vita politica obiettiva e ultra partes, sport, curiosità, musica, moda, nuove tendenze, eventi culturali ed artistici... e chi più ne ha, più ne metta. Insomma, Bloggalo! si propone di diventare una sorgente d'informazione complementare (e non alternativa) ai media tradizionali ed ogni sito avrà la sua specificità e peculiarità.

Non solo post... ma anche video e fotografie. Bloggalo! avrà, infatti, la propria web-tv con palinsesti definiti, con programmi di tendenza e consoni al mondo della blogosfera, consapevoli che il futuro dell'informazione e dell'interazione sociale sia sul web.

Ecco le città siciliane che da aprile potranno immediatamente contare sul proprio urban blog: Aragona, Caltabellotta, Caltagirone, Campobello di Licata, Canicattì, Catania, Cattolica Eraclea, Enna, Grammichele, Lampedusa, Lercara Friddi, Messina, Misilmeri, Paceco, Palermo, Pozzallo, Sciacca e Vizzini. L'urban blog del capoluogo siciliano sarà il primo ad aprire i battenti, mentre nel corso del mese di aprile si avvieranno tutti gli altri. Il network sarà in continua espansione ed ha l'ambiziosa finalità di coprire gran parte dell'isola.

Bloggalo!, inoltre, aprirà uno spazio dedicato agli italiani che vivono all'estero, con blog dedicati alle varie comunità sparse nel mondo (Argentina, Stati Uniti, Brasile, ecc.). Daremo voce alle loro esigenze, nostalgie e desideri di non perdere il legame con la propria terra d'origine.

Il network, ideato e diretto dai palermitani Walter Giannò e Chiara Chiaramonte, sarà coordinato a livello centrale da uno staff giovane, pronto ad immergersi in una straordinaria avventura in piena sintonia con la rivoluzione copernicana della comunicazione in corso; e si avvarrà del supporto tecnologico di Zetasei, società specializzata nello sviluppo di progetti internet.

Home: www.bloggalo.it
E-mail: info@bloggalo.it

Io "bloggerò" da Lampedusa: fatemi un inboccallupo speciale :)


lunedì 16 marzo 2009

Questa rana pescatrice ci piace un succo!!!



Ultimamente non mi sono dedicata molto alle ricette di pesce e questa cosa cominciava a farmi sentire un po in colpa nei confronti del mio mare e della mia Lampedusa... così ho subito pensato a un piatto col pesce quando Giovanna , di Lost in Kitchen, Tzatziki a colazione e Senza panna ci hanno proposto questo concorso che consiste nel preparare e publicare ricette con gli agrumi

Il piatto che vi propongo e fatto con un tipo di pesce pesce non molto popolare, vuoi per il suo aspetto preistorico vuoi per la difficoltà (neanche tanta) di pulirlo. Parlo della Rana Pescatrice o Coda di rospo, un pesce dalle carni bianche e sode e dal gusto particolare ma delicato. Il brodo fatto con questo pesce è ultilissimo per fare ottimi risotti di mare ed io infatti mi sono conservata la testa, la utilizzerò (forse) per dei raviolini di pesce in brodo di Rana Pescatrice.

Ingredienti:


  • Rana pescatrice 2 Kg
  • arance 2
  • cipolle 1
  • salvia 2/3 foglioline
  • sale
  • prosciutto crudo 150 g
  • olio
  • brandy 1/2 bicchiere

Pulite la pescatrice: incidete orizzontalmente il pesce seguendo il contorno della bocca. Tirate la pelle verso la coda, si staccherà facilmente. Separate la testa dalla coda ed eliminate la spina centrale senza separare i filetti.
Disponete su un foglio di carta da forno le fette di prosciutto e appoggiate sopra la pescatrice.


Fate cuocere una cipolla tagliata a julienne e le foglie di salvia in poco olio, girando continuamente per non farla bruciare.

Massaggiate la carne del pesce con il sale e riempite lo spazio tra i due filetti con la cipolla soffritta. Chiudete il pesce e avvolgetelo nelle fette di prosciutto aiutandovi con la carta da forno .



Legate con dello spago da cucina.



Affettate due arance, sistematele su una teglia e ponetevi sopra il pesce, versatevi sopra l'olio e il brandy e mettete in forno già caldo per 35 minuti (20 per un pesce intero di 1 kg)


Per la cremina

  • 1 cucchiaino di farina
  • 1 cucchiaino di burro
  • il succo di una arancia


Prima di tirare fuori il pesce dal forno preparate una cremina: Sciogliete il burro incorporate la farina e poi il succo. Scaldate il succo girando con un cucchiaio di legno fino ad addensarsi appena.

Disponete questa cremina a specchio sul piatto da portata in cui servirete il pesce.

Servite subito.

venerdì 6 marzo 2009

Ispirazione greca e piatto semi dietetico

E pensare che sono una cuoca in pausa e potrei mettermi a cucinare tutto quello che mi piace ...
E invece sono a dieta, cosi la mia fantasia esclude automaticamente (non so ancora per quanto) tutte quelle cose che danno un senso gioioso alla vita: impasti di pane, pizza, biscotti, torte, cioè tutte quelle cose per cui vale la pena fare la cuoca. Vuoi mettere una teglia di focaccia grondante olio, tuuuutta dorata, coi chicchi di sale che ogni tanto ti capitano in bocca e mentre si sciolgono tu ti sei già sciolta? vuoi mettere la soddisfazione di vedere gonfiarsi una torta nel forno mentre il suo profuma invade tutta la casa? vuoi mettere la felicità di passare il pomeriggio a fare biscotti e biscottini mangiandosene la metà man mano che cuociono?
Per fortuna oltre al piacere in sé il cibo ci da anche quello del ricordo. E questo piatto ispirato alla Moussaka me la sono fatta proprio in omaggio alla mia ultima vacanza che ha previsto alcune tappe in Grecia.




Ingredienti

  • Melenzane 2
  • cipolla 1
  • aglio 2 spicchi
  • olio
  • carne di tacchino a pezzettini 600 g
  • vino bianco 1/2 bicchiere
  • 3/4 pomodori rossi
  • sale, pepe, cinque spezie
  • latte 1/2 bicchiere
  • panna 1/2 mezzo bicchiere
  • parmigiano una manciata
Sbucciate e le melanzane e tagliatele a fettine di circa ½ centimetro. Arrostitele su una bistecchiera o anche al forno. Io ho usato una comune padella d'acciaio lasciata riscaldare tanto.
Fate appassire la cipolla finemente tritata e l'aglio in una pentola con dell'olio. Unite poi la carne di tacchino. Dopo qualche minuto aggiungete il vino bianco. Quando il vino sarà evaporato, aggiungete il pomodoro , il sale il pepe e le cinque spezie. Fate cuocere ancora per una ventina di minuti . Ungete ora una pirofila con un po' diolio, disponete sul fondo la metà delle melenzane versateci sopra la carne e coprite con le melenzane rimaste.
Coprite il tutto con la panna già diluita con del latte, spolverate col parmigiano e mettete in forno caldissimo per una ventina di minuti.
Come dicevo all'inizio è proprio una simil Moussaka :)
Ho usato la panna (perchè nella la mia dieta non posso usare la farina) ma la ricetta originale prevede la besciamella.
Ho sostituito l'agnello con il tacchino e cosa importantissima per abbassare la quantità di calorie non ho fritto le melenzane ma le ho arrostite.
Partecipo quindi con piacere alla raccolta di ricette leggere di Adrenalina .

mercoledì 18 febbraio 2009

Agnello al forno e ricette di pasqua tutte da sfornare!!!!

Io continuo con le ricette di Natale. Ma che ci volete fare? l'ispirazione quando arriva arriva...

Anche a voler barare la tovaglia rossa mi tradisce e comunque l'agnello va bene anche a Pasqua!! Anzi sapete che vi dico? la mia ricetta partecipa con onore e orgoglio alla prima raccolta di ricette di Pasqua 09 che vorrete proporre.




Agnello al forno

Non ci sono dosi precise

  • Agnello
  • cipolle
  • carciofi (vanno bene anche quelli surgelati)
  • patate
  • prezzemolo
  • rosmarino
  • pangrattato misto a parmigiano
  • sale e pepe

Mettete in una teglia la cipolla tagliata a julienne, i cuori dei carciofi tagliati a metà, le patate a pezzettoni, il prezzemolo e il rosmarino tritati grossolanamente.
Disponete l'agnello, condite con olio d'oliva, sale e pepe e mescolate il tutto.
Coprite con abbondante pangrattato e parmigiano e mette in forno caldo per 45 minuti circa

lunedì 16 febbraio 2009

Insalata di arancia e radicchio



Semplice semplice la mia insalata per la Raccolta Salads di susina la strega del tè


Sbucciate a vivo le arance e tagliatele a spicchi, tagliate anche il radicchio e condite con una vinaigrette fatta con due parti di olio d'oliva e una di succo d'arancia aggiungete sale e pepe a piacere. Per un'insalata più ricca si possono aggiungere noci o mandorle.

venerdì 6 febbraio 2009

Come si fa il Baccalà alla portoghese?

Tornata da uno dei suoi infiniti pellegrinaggi, questa volta é stata in Portogallo al Santuario della Madonna di Fatima, mia madre, mi racconta tra l'esaltato e il nostalgico di un piatto assaggiato laggiù. Che io sappia durante questi viaggi organizzati dalle parrocchie non si mangia granchè bene ma se lei mi dice che era buono non posso che crederci. :/
"Com'era fatto le chiedo?"
"ah, non lo so, so solo che era buono, che era cremoso, e che gli ingredienti principali erano Baccalà, cavolfiore e purè di Patate"
Silenzio....
"Ci proviamo?"

Baccalà mantecato(???)con broccoli e purè di patate
Ingredienti
  • un grosso filetto di Baccalà
  • purè di patate molto denso (fatto con circa 600 g di patate)
  • latte
  • un cavolfiore di media grandezza
  • burro
  • sale
  • parmigiano

Tenere il baccalà a bagno per circa 48 ore, cambiando l'acqua almeno 4 volte.

Metterlo in una pentola con acqua fredda, portare a bollore e farlo cuocere ma non troppo. Scolarlo lasciare raffreddare, eliminare pelle e lische, sminuzzarlo e metterlo in una grossa pentola.

Dividere il cavolfiore in cimette, sbollentarle, quando è quasi cotto scolarlo e aggiungerlo nella pentola con il baccalà.

Nella stessa pentola aggiungere tanto latte quanto ne serve per rendere il tutto cremoso e per ultimare la cottura.

Cuocere a fuoco bassissimo, mescolando vigorosamente e aggiungendo, se necessario, un pò di latte.

Aggiungere il purè di patate ( che se siete attrezzati di bimby intanto si autopreparerà:), il parmigiano, e il burro, mescolare ancora e versare il tutto in una teglia imburrata e infarinata (io ho messo della carta da forno, ma credo sia meglio non metterla per fare in modo che si crei una crosticina croccante anche sul fondo).

Infilare nel forno caldo e lasciare cuocere fino a che si sarà rassodato (circa 35 minuti) e che si sarà formata una bella crosticina dorata.


Il risultato è sorprendentemente buono, l'abbiamo rifatto ancora cercando stavolta di non sminuzzare completamente gli ingredienti ...anche stavolta favoloso.
D'altronde l'abbinamento baccalà/cavolfiore non l'abbiamo mica inventato noi!!!











mercoledì 4 febbraio 2009

Spazzolini and blogs

Ho appena finito di lavarmi i denti. Questo per appropinquarmi al sodo del post...
Come faccio io a far entrare nel contesto del mio blog la promozione di uno spazzolino da denti? E cosa c'entra uno spazzolino nel mio blog?
Forse a forza di cucinare e mangiare ciò che cucino mi serviva uno spazzolino elettrico chè a lavarmi i denti a mano non ce la facevo più? Ne parlo e basta.
Già le gatte di via plinio hanno simpaticamente sollevato la questione. E certo, col nome che si ritrova il mio blog, nessuno si è appropinquato (quanto mi piace sto termine;) a propormi di pubblicizzare caramelle.
Sono stata contattata da Umberto di Promodigital per provare il prodotto e parlarne nel mio blog.
Arrivo un po in ritardo rispetto alle altre blogger che hanno già pubblicato in proposito... ma io vivo a Lampedusa e avrete sentito (a parte tutte le altre questioni) che in questi giorni la nave non è arrivata per il maltempo.

Dicevo, ho appena finito di lavarmi i denti con lo
Spazzolino Elettrico Ricaricabile Oral-B Professional Care 8500,

e la sensazione immediata è davvero di fresco, direi quasi di una pulizia come dal dentista, proprio come promesso dalla pubblicità. Io ho usato una delle 2 testine Oral-B Precision Clean in dotazione nella confezione che mi è arrivata, una la farò provare a mio marito, le altre (1 testina ProBright, 1 testina Sensitive, 1 nettalingua, 1 stuzzicadenti interdentale) le proverò man mano, ma già penso a dove procurarmi le testine nuove che tra tre mesi dovrò cambiare.




Tutte le cosine sono già dentro l'apposito scomparto attaccato al caricabatteria/reggispazzolino che ho già sistemato in bagno accanto al dentifricio. Altra cosa interessante è che in dotazione c'è anche un astuccio da viaggio che oltre alllo spazzolino (che rimane carico anche una settimana) può contenere due testine... e il tutto senza ingombrare la vostra valigia di ulteriori caricabatterie.
Da specificare è inoltre che lo spazzolino elettrico non danneggia lo smalto dei denti, ed è sicuro quanto quelli manuali.