giovedì 8 novembre 2007

Conserve fatte in casa: La cotognata

Stare a casa senza andare a lavorare mi permette di fare quei lavoretti che durante la stagione estiva non potrei mai fare, per mancanza di tempo o perchè inadeguate ai menù. Passando da Fior di zucca mi aveva attratta una conserva di mele cotogne davvero golosa che lei consiglia di provare con lo yogurt. Io sono meno salutista e credo che ne farei una calorica crostata, ma nel frattempo ho preparato qualcosa che si può mangiare così com'è, quasi fosse una caramella. La ricetta l'ho trovato nel libretto Conserve fatte in casa uscito con Sale e Pepe qualche tempo fa, quindi posso finalmente dare il mio contributo al Club , ma ho sostituito lo zucchero cristallizzato con zucchero di canna Ingredienti:
  • 500 g mele cotogne
  • 500 g di zucchero di canna
  • zucchero
Lavate le mele cotogne, tagliate a spicchi (è un po faticoso ma ne vale la pena) e fatele sobbollire in poca acqua per 15 minuti e comunque finchè non si saranno ammorbidite. A questo punto sbucciatele, togliete il torsolo passatele al passaverdura* e pesatele. Mettetele in una pentola con la stessa quantità di zucchero di canna, portate ad ebollizione e abbasssate il fuoco. Fate sobbollire per circa 20 minuti girando con un cucchiaio di legno. Se la fate nel Bimby, (90°, 40 min, vel 1,) come ho fatto io, ci metterà un pò di più ad addensarsi ma almeno mentre lui fa tutto da solo voi potevi leggervi il resto del libretto. Quando si sarà formata una pasta densa e compatta, versatela in un contenitore ricoperto con carta da forno o come ho fatto io in una pirofila di ceramica. Ponete la pirofila in un posto fresco per 3 giorni (se ci riuscite). Passati i 3 giorni tagliate a cubetti, oppure ritagliate le forme che più vi piacciono con delle formine per biscotti, e passateli velocemente nello zucchero. Conservate in contenitori a chiusura ermetica.



*Aggiornamento (9 novembre 2007): Mi ero dimenticata di aggiungere che prima di rimettere in pentola con lo zucchero bisogna bassare il tutto al passaverdura

33 commenti:

Anonimo ha detto...

asndra il toccodizenzero
Il mio sogno!!!
Hai fatto una delle delizie dolci che più amo!! ma ehhmmm ne hai conservata un pochino???
brava tesora, un vero babà!
baci tanti

Tulip ha detto...

come sono carine... mi piacerebbero tanto alla fine di un pasto!!
Vado ad aggiornare il club!

afrodita ha detto...

che ritorno all'infanzia! Mia mamma la preparava tutti gli anni insieme ad una nostra vicina di casa... preparava la marmellata di cotogne e la cotognata... per quest'ultima utilizzava delle formine di terracotta tipiche siciliane... Dio che nostalgia...

Aiuolik ha detto...

La cotognata!!! Qualche anno fa ci avevano dato parecchie mele cotogne e allora presa anche io da ricordi dell'infanzia, ho preparato cotognata in quantità industriale...Considerato che poi noi non è che ne mangiamo poi tanto, ne ho regalato a genitori e amici...che ridere, abbiamo avuto cotognata per un sacco di tempo :-)

Ciao,
Aiuolik

graziella ha detto...

Che bel lavoro ti sei messa a fare!!
Bravissima!

Anonimo ha detto...

La faceva così mia nonna...Che ricordi mi hai fatti tornare alla mente! :-*

OtroTango ha detto...

Che belle!! Ormai quasi non si trovano più le cotogne. accipicchia, anche a me fanno ricordare di quando ero piccola... Grazie. Buona giornata!

elisa ha detto...

anche io ho da poco fatto la cotognata..ma mica è bella come la tua..la mia è tagliata a pezzetti..però è buona..come la tua!
Baci

Liùk ha detto...

Siccome io quest'anno ne farò i soliti 3 quintali:)farò un pò di stampini come i tuoi, ma pochi perchè mi prendono troppo spazio..l'altra la stampo nelle forme di stagnola e la metto sottovuoto nelle mie prove di durata rimane praticamente inalterata anche per un anno e mezzo..... comunque complimenti per la tua fantasia e per il colore che è proprio quello giusto:)

MariCri ha detto...

anche a me la cotognata ricorda l'infanzia, e quel vaso di vetro che la nonna custodiva nell'armadio della cucina...mi sa che proverò a farla anch'io visto che mi hai fatto venire l'acquolina in bocca!

Anonimo ha detto...

ma che carine che sono!! perché non le incarti e le spacci come caramelle naturalissime? ci assomigliano in fondo, no? :-)

MilenaSt ha detto...

Mi hai ricordato gli anni vissuti a Messina: allora per me è stata una dolce scoperta.
Brava : ha lo stesso aspetto di quelle che si acquistano in pasticceria

Unknown ha detto...

La cotognata è una ricetta che mi r icorda la mia infanzia nonostante non mi piaccia particolarmente :D... guardare le tue foto però mi sta facendo voglia di vedere se i gusti sono cambiati :D
buonissimo week end!!

anna ha detto...

Ciao giò...in questo momento sto ridendo...la mia mamma si ostina a mettere la cotognata nei vasi della bormioli. Le dico sempre di metterla negli stampi del ghiaccio, ma lei niente...dice che le marmellate vanno messe nei vasi se no si rovinano facilmente! Che dure queste mamme...baci

Giovanna ha detto...

ciao a tutte
Sandra, ne è rimasta pochissima!!!

Tulip, grazie!

Afrodita, ho visto delle formine in giro per il web, ma lo sai che io non l'avevo mai mangiata la cotognata?

Aiuolik, io l'ho finita quasi subito, la prossima volta sai a chi mandarla ;)

Graziella , mi sono anche divertita!

Mitì, ma perchè io non ce lo avuta una nonna che mi faceva la cotognata?

Otratango, davvero non le trovi? a Palermo che per me è il paradiso dello shopping?? di tutti i tipi di shopping...

Elisa, non è che ne abbia fatte tante con le formine, la maggior parte sono cubetti come i tuoi

Liuk, nella carta stagnola? buono a sapersi, non è che ne abbia tanta da conservare, ma è un buon consiglio per la prossima

Mari cri , prova e fammi sapere! vado ad aggiornare mi sono dimenticata un passaggio: si devono passare al passaverdure!!! oddio sarà lal vecchiaia!!

Adina si ci ho pensato...ma non ho fatto in tempo a incartarle :)

Lenny, grazie

Viviana, si i gusti cambiano nel tempo, prova!

Anna, certo che tua mamma non ha poi tutti i torti a mio parere... Se vuole una marmellata di cotogne, nel vasetto di vetro rimane più morbida... Non lo so, l'ho fatta anch'io un po e l'ho messa nel vasetto, non l'ho ancora aperto però non so se si è indurita. Saluti complici alla mamma ;)

kabalino ha detto...

Io queste cose qui le adoro...

Imma ha detto...

Che buone devono essere! Non le ho mai assaggiate ma sarei proprio curiosa!

CoCò ha detto...

Ma che meraviglia! E chissà che sapore? solo che non trovo le mele cotogne...

Gnocchetto al pomodoro ha detto...

ma sai che pensavo anche io fossero caramelline!!

Baol ha detto...

Boooona la cotognata! Buonissima!!!
Complimenti!

Anna Righeblu ha detto...

Giovanna, che bella!!! è perfetta. Io adoro la cotognata, qualche anno fa la preparavamo con mele cotogne della campagna... Quanti bei ricordi!

Anonimo ha detto...

Che buone !!! queste piaciono tanto a mio marito.
Ciao a presto
Paola

peppa ha detto...

di cucina non ne capisco granchè...ma passo per dirti che io adoro lampedusa...e pure linosa....
sono di agrigento e vengo ogni estate....
un saluto alla mia isola!!!!!kiss...

Giovanna ha detto...

ciao kabalino, benvenuto

Imma, non ke avevo mai assaggiate anch'io, danno l'idea di caramelle anche nel sapore

CoCò, strano che io riesco a trovare a Lampedusa quello che voi invece non riuscite a trovare!!

Gnocchetto al pomodoro, coem dicevo a Imma lo sembrano anche per il sapore

Baol , sapevo che ti sarebbe piaciuta

anna, ho risvegliato ricordi infantili un po a tutti :)

paola, allora devi proprio farle no?

Prescia, benvenuta!! se capiti ancora a Lampedusa, fai un fischio!

MariCri ha detto...

Questa mattina ho fatto la cotognata, ti ho seguita passo a passo e sembra buonissima! Ora debvo aspettare i fatidici 3 giorni, ma sarà dura non cedere alla tentazione. :)
Ho anche comprato gli stampini a cuore per tagliarla e portarla alla mamma la prossima settimana. Dimenticavo, la mia mamma si chiama Giovanna...hai proprio un nome bellissimo!

Giovanna ha detto...

che bello mari cri, fammi sapere come andata... ti aspetto tra tre giorni! e salutami Giovanna

Baol ha detto...

E pensare che io sono un fan più che altro delle cose salate....però la cotognata...yummy ;)

Buon weekend

Adrenalina ha detto...

Ma che bella questa ricetta!! I bimbi ne hanno mangiato??? Si sa mai che si riesca a dare qualcosa di buono a sti pupi invece delle solite caramelle.

CoCò ha detto...

E poi dicono che lampedusa è isolata! Non conoscono Terranova da Sibari (il mio paese) peggio di un'isola

Unknown ha detto...

Ah ah ah.. solo adesso mi sono accorta che io e otrotango parlavamo della stessa infanzia al gusto di cotognata ah ah ah!!! un bacio!

La maga delle spezie ha detto...

Ciao!
Wow,che belle e che buone!
Mi hai fatto fare un tuffo nella mia infanzia,è da un secolo che non le mangio.
Grazie Giovanna,e complimenti per il blog,è sempre bellissimo!:-)

Aiuolik ha detto...

Una mia amica l'ha provata e l'abbiamo pubblicata nella rubrica "preparati per noi" qui :-)
Grazie,
Aiuolik

Giulietta | Alterkitchen ha detto...

Leggo solo ora questa ricetta, mentre sono in cerca di un utilizzo per una ventina (sì, 20 O___O) di chili di mele cotogne.
Un po' farò composte dolci e salate (con la senape è buonissima con la carne), ma vorrei fare anche un po' di cotognata, da regalare poi a Natale.
Se io seguo il tuo procedimento, attendo i 3 giorni e poi la taglio a cubetti/ricopro di zucchero e metto in vasi ermetici, dici che reggono fino a dicembre?