venerdì 4 gennaio 2008

Pane di segale: profumo di vacanze


Un ora e 40 di volo. 2 ore di attesa in stazione. 3 ore di treno. Viaggio lungo. Ma, sono le otto e ci siamo, siamo a Vipiteno. (Grazie Elisa)
E' buio e di tutto quello che ci siamo figurati, dal momento in cui abbiamo deciso la meta, non riusciamo a vedere niente. Niente paesaggi innevati, niente boschi. E' l'olfatto il primo senso che ci dice dove siamo. L'odore di legna che brucia nei camini stimola la nostra immaginazione facendoci scivolare dolcemente dentro quella che sarà la nostra vacanza.
Ci da il benvenuto un'arietta fine, fredda ma non tagliente; quasi il tempo abbia compassione di questi turisti che vengono dal caldo, dal sud. L'albergo è accogliente, familiare. Dal balcone del nostro appartamento, nel buio non proprio assoluto scorgiamo, finalmente, il profilo delle montagne, insolito orizzonte che ci divide da una miriade di stelle. Pregustando i giorni a venire scendiamo, presi da una sana allegria, a mangiare. Siamo gli unici avventori nella piccola, caratteristica saletta addobbata con trofei di caccia; siamo fuori stagione, le altre camere, ci dicono, si riempiranno nel week end.

A tavola la prima cosa che noto è il pane. Tra le fette di pane bianco spiccano delle fettine piuttosto sottili di pane nero, profumato, speziato. Qualcuna di queste spezie mi fa venire in mente dei biscotti che da noi si mangiano nel periodo di Natale, i mustazzoli , sono impastati con il vino cotto (di fichi d'india) e tanto pepe: è pane di segale ci spiegano. E intanto discutiamo il programma: una visitina a Bressanone e un'altra a Innsbruck sicuramente, per il resto improvviseremo.

Quello che so è che voglio fare una full immersion nei mercatini di Natale e che qui, i profumi , filo conduttore di tutta la settimana, la renderanno una vacanza speciale: candele, saponette, essenze. Ma anche wurstel, bretzel, fiori secchi, formaggi, kaiserschmarren (le frittatine con dentro i frutti di bosco) e soprattutto il vin brulè . Vorrei comprare tutto. Portarmi a casa un po' di magia...

Ho deciso: quando torno a casa faccio il

Pane di segale.

Ingredienti

  • 300 g farina di segale

  • 200 g farina bianca

  • 400 g acqua

  • 3 g di lievito

  • 2 cucchiaini di sale

  • 1 cucchiaio di semi di cumino

  • una manciata di semi di zucca



Il procedimento è quello di dandoliva, del pane senza impasto. L'ho fatto in almeno sei varianti. Il migliore è stato quello di segale e poi quello di farro (300, farina di farro 200 di farina 00) al quale ho aggiunto un cucchiaino abbondante di miele come ha fatto Comida .

30 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao mamma Giò!!!
Che delizia deliziosa questo pane!!! Yum yum.. baci e un bel week end per te.. :-)))
sandra
sandra...untoccodizenzero

stefano ha detto...

buono il pane...
bellissima la foto alla mucca e ai conigli :))
buon anno

Anna Righeblu ha detto...

Ciao Giovanna. bellissimo post, magnifiche foto!
Un abbraccio e a presto :-)

k ha detto...

Ciao Giovanna! Buon anno :-)) Come scrissi ad elisa tempo fa, di Vipiteno ho un ricordo molto annebbiato dall'alcool di un capodanno ma... avevo 18 anni! Quasi quasi una vacanzina montanara... potrei farci un pensierino! Bellissime le tue foto!
un abbraccio!

Elisa ha detto...

Ecco le foto!!
Sono davvero contenta che la vacanza sia stata all'insegna delle tue aspettative. Mi fai venire voglia di riorganizzare un weekend ;)

Un buon anno, Giovanna, sereno per te e la tua famiglia!

Anonimo ha detto...

Che bei posti Giovanna, da bambini ho vissuto a Trento e la neve che ti "brucia le mani" me la ricordo ancora.
Buon anno a te e ai tuoi cari

Lory ha detto...

La mia parte altoatesina quanto ti ha invidiato,l'altra parte quella terrona inside ti invidia ogni giorno ;-))
Un abbraccio immenso per tutto!!!

Giovanna ha detto...

looory finalmente!!! oggi non mi invidiare, qui fa freddo e vuole piovere ;)

Giovanna ha detto...

sandra buon week end anche a te :*

Stefano auguri di buon anno e grazie... non sono carini i conigli?

Anna cara, grazie

K vipiteno mi è davvero piaciuto tantissimo, più delle città vicine... è vera magia

Elisa :| t'invidio buon anno

Ady.. che meraviglia la neve :)

MariCri ha detto...

ciao Giovanna, buon anno in ritardo! ti ho ensata a Natale, quando abbiamo finito il vasetto della famosa cotognata(comese non fossimo già abbastanza pieni da scoppiare!), era proprio buona!
Che bella vacanza che hai fatto, hai visitato le montagne più belle del mondo, che al tramonto si tingono di rosa e di magia!

Giovanna ha detto...

ecco perchè mi fischiavano le orecchie!! :) Auguri di buon anno anche a te!

Scribacchini ha detto...

Sbaglio o non ti ho ancora fatto gli auguri? Colpa del torpore influenzale. Il profumo del tuo pane mi ha dato la sveglia. Buon anno e mille baci (col filtro antivirus).
Kat

graziella ha detto...

Wow! Che bel racconto! Conosco la tranquillità e i profumi di quei posti!
Spero di tornarci presto!

Giovanna ha detto...

ciao Kat.. l'influenzxa maledetta ha colpito anche voi? buon anno anche a te e baci col filtro

Ciao graziella, la motagna è davvero magica, e penso proprio che ci tornerò anch'io

Tatiana ha detto...

Gio se sapevo che passavi dalle mie parti... ti onvitavo a pastrocciare insieme a me :) il pane di segale è buonissimo da quando sono su ogni tanto me lo sforno insieme agli spaghetti alla chitarra ormai non ne posso più far a meno :P Buona epifania :*

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Che bella Vipiteno! Sono anni che non ci torno. Devo assolutamente provare la tua versione del pane con il cumino e con la farina di segale. Mannaggia, influenza anche tu? È terribile questa! La mia non finisce più e non vedo grandi miglioramenti. Comumque siamo in tanti ad essercela beccata :-( Un abbraccio, Alex

Franca ha detto...

Che bello!!! Mi hai fatto venire voglia di andare in montagna!!! Buone vacanze!!!

Anonimo ha detto...

goditi questa vacanza con connotati di relax e gastronomia, grazie per la ricetta scovane altre per noi grazie e buone vacanze

Aiuolik ha detto...

Ormai non impasta più nessuno :-)))

Ciao,
Aiuolik

adina ha detto...

buona vacanza giovanna!! in effetti elisa ha fatto venir voglia anche a me di andare in alto adige!! e poi, hanno un sacco di cose buone lassù! certo che per una marina come te... tutte quelle montagne come ti sembrano?

ComidaDeMama ha detto...

Buon anno!
Mamma mia il pane di segale! Con i semini di cumino. Dimmi tu se mi devi far venire nostalgia del Trentino !
Lo so che tu eri in Alto Adige, ma avendo vissuto per quasi due anni a Trento e non essendo trentina per me è tutta la stessa regione. Kaminwurz, pane di sagale e crema di rafano con un boccale di buona birra è stato il pranzo in un rifugio in Val di Funes dopo una lunga camminata domenicale sulla neve.

CoCò ha detto...

Mi hai riportato alla mia vacanza estiva in Alto Adige lì il pane è veramente una delizia, da provare la tua ricetta ciao

Lory ha detto...

Giò,nn è arrivata la mail!
A quale indirizzo l'hai mandata?

MilenaSt ha detto...

Bellissime vacanze e bellissimo pane (ora che ci penso non ho mai assaggiato il pane di segale: che curiosità!!!)
Buon anno

elisa ha detto...

ecco questa era la mia alternativa a Londra: mercatini di natale e montagna..sarà per l'anno prossimo..splendide foto!!
Un bacio Giovanna!

Dolcetto ha detto...

Giovanna come scrivi bene tu non scrive bene nessuno!! Bellissimo il racconto della tua vacanza, mi hai fatto venire una gran voglia di andarci.... Poi di lunedì la voglia di scappare dal lavoro verso nuove e più piacevoli mete si fa sentire ancora di più...
Un bacione

Gallinavecchia ha detto...

Come non deporre un uovo, pardon scartare una caramella, dopo questo post su una delle zone d'Italia che amo di più e dalla quale sono appena ritornata.
Goditi queste giornate altoatesine fatte di profumi, panorami mozzafiato e tanta semplicità.
Un bacione
Gallina
p.s. il pane della zona lo adoro anche io, il mio preferito è il vollkorn, con tantissimi semini.

joseph ha detto...

Ciao Giò,condivido pienamente gli aggettivi che hai usato nel raccontare la nostra vacanza.
Devo ammettere che nella scrittura sei davvero brava.
Fino ad oggi ti osservavo da dietro le quinte, adesso voglio veramente dirti cosa penso: sei un vulcano! splendida!semplicemente meravigliosa!Una grande mamma! una grande cuoca!una grande moglie!!!

Joseph

Marcela ha detto...

Adoro il pane di segale! L'altro giorno abbiamo fatto uno con il metodo del pane rustico di Hamelman... Ma quelli che mi fanno impazzire sono i pani con i cereali, lino, girasole e grano, e il profumo della farina di segale.
Con questo post viene davvero voglia di montagna, di neve e camino.
Buon Anno e grazie della tua visita, che mi ha fatto scoprire il tuo blog! ;)

Danda ha detto...

Che voglia irresistibile di montagna mi hai fatto venire!

Ottima la versione del pane senza impasto con la farina di segale :-)