domenica 10 febbraio 2008

M'illumino di meno


Per la campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico nata dalla trasmissione di Radio Rai 2 Caterpillar Comidademama ci chiede di proporre delle ricette a basso consumo energetico, magari utilizzando alimenti prodotti con scarso consumo di energie elettrica o semplicemente prodotti locali .
Non sapevo proprio, dove sbattere la testa... tutti gli alimenti che si consumano a Lampedusa, fatta eccezione per il pesce, arrivano dalla terra ferma! Attraversano cioè il canale di Sicilia con il traghetto, coprendo un percorso di circa 215 km, altro che risparmio di energia!!! . Potevo fare una bella grigliata di pesce! e avevo anche pensato di usare per la brace dei pezzetti di legna di scarto che la falegnameria, che dista da casa mia 20 m, normalmente destina ai rifiuti. Ma organizzare una grigliata costa del tempo (quando si dice il logorio della vita moderna!!!) che in questo momento non mi posso permettere. Venerdì... l'illuminazione (a proposito di lampadine).

Ero a casa e sento urlare fuori dalla mia porta: " SPA'RISCI, (attenzione all'accento, non è sparìsci), PATEDDI, OVA!" Mi precipito fuori e compro dall'omino con la cariola, un bellissimo mazzo di Asparagi selvatici. Zero consumo di energia, tranne quella muscolare utilizzata per lla raccolta e il trasporto. Gli asparagi non sono tra i frutti della terra che io preferisco, ma questi erano appena raccolti tra le pietre e i cespugli secchi delle nostre aride campagne. Mai irrigati, mai stati trasportati con un mezzo moderno! Comincio a pensare a come cucinarli consumando poca energia e tirando fuori una ricetta carina. Sabato mattina, telefono alla signora dove solitamente compro la ricotta. A Lampedusa ci sono due greggi di capre e pecore. Decido che gli altri ingredienti devo andare a comprarli a piedi. E cosi partiamo, io e la bambina (non molto d'accordo di dover fare qulache centinaio di metri a piedi), alla ricerca di qualche altro ingrediente locale. Mi stavo dimenticando quello che doveva essere l'ingrediente principale della mia prima idea: il pesce. Vado in pescheria e trovo un pugno di scampetti freschi freschi. Non saranno a zero consumo ma almeno non hanno fatto centinaia di chilometri per arrivare qua. La ricetta è finalmente chiara nella mia mente.


Doppia Mousse di ricotta e asparagi e ricotta e scampi.


Ingredienti per 2 bicchieri non proprio piccoli
  • 25o g di ricotta
  • un mazzetto di asparagi selvatici
  • un limone (il mio vicino di casa, nonche zio Tonino, ha un albero di limone nel giardino, che non ha esitato a mettermi a disposizione)
  • una decina di scampetti
  • sale, pepe bianco, olio d'oliva.
Ho pulito gli asparagi: ho utilizzato solo le punte (partendo dalla cima ho fatto scorrere il pollice spezzandoli dove erano teneri)
Ho messo poca acqua nella pentola a pressione e li ho fatti cuocere 1 minuto dal sibilo (che è anche troppo, secondo me bastava far cuocere gli asparagi per un minuto buttandoli nell'acqua bollente). Il fornello è rimasto acceso circa 5 minuti in tutto.
Ho scolato velocemente gli asparagi e nel fondo della stessa pentola ho messo gli scampetti puliti e due teste degli stessi (che ho usato dopo per la decorazione); ho rimesso il coperchio e senza accendere il gas, con le stesso calore della pentola li ho lasciati cuocere per 10 minuti.
Intanto ho preparato le mousse. Ho diviso la ricotta in due contenitori. Ad una metà ho aggiunto gli asparagi , (lasciandone qualcuno per la decorazione) ho schiacciato il tutto con la forchetta, (non ho voluto usare neanche il mixer) e aggiustato con qualche goccia di limone, sale e pepe bianco.

Poi ho ripetuto il procedimento aggiungendo all'altra metà di ricotta gli scampi cotti, qualche goccia di limone, sale e pepe bianco.

Composizione
Ho versato nei bicchieri prima la mousse di asparagi, poi quella di scampi , livellandola con il cucchiaio. Ho decorato con gli asparagi rimasti e le teste degli scampi. alla fine ho aggiunto un goccio, ma proprio poco, di olio d'oliva.
Con queste dosi ne escono due bei bicchieri per farne un secondo, ma
volendo si possono divedere in 4 bicchieri più piccolie servire come antipasti.

28 commenti:

Baol ha detto...

Bellissima ricetta e buonissimi gli asparagi! :)

Ciaoooo

Scribacchini ha detto...

Che spettacolo! 'sparagi anche noi ma... qui, fra un paio di mesi ;-)
Kat

ComidaDeMama ha detto...

Sono morta e in paradiso.
sul serio, se caso mai il my wise volessse farmi un regalo per san valentino vorrei quel mazzo imperiale di asparagi al posto delle rose,
grazie mille, è meravigliosa questa ricetta!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Questa ricetta mi piace tantissimo, e il racconto ancor di più! Anche qui per gli asparagi c'è ancora da aspettare, ma non vedo l'ora. Ciao, Alex

Lory ha detto...

In montagna da noi si trovano ancora,ma nn in questa stagione che invidia,io prima o poi devo riprendere l'aereo ;-))
Io soffro il mal di Sicilia,nn cè nulla da fare,troppo legata a quella terra ;-)
Una bellissima preprazione all'insegna del risparmio!

enza ha detto...

accostamento da dio...eheheh

Anonimo ha detto...

sandra
Idem come COMIDA! Anche per me asparagi e niente rose!
Che spettacolo Giovanna,mi fai venire l'acquolina anche a quest'ora del mattino.. slurps!
baci cara buon lunedì

Unknown ha detto...

Eccellente!
anch'io avevo pensato agli asparagi di montagna, nel paesello dove abito si trovano degli omini agli angoli delle strade appena tornati dalla montagna con mazzi strepitosi di sparagi, il loro gusto amarostico mi piace da matti
bacetti
Cla

Serena ha detto...

Che cremine goduriose... chissà se riesco a trovare gli asparagi selvatici nel mio orticello?? Da chiedere! Smack

marcella candido cianchetti ha detto...

che chicca! buon inizio di settimana

Cookie ha detto...

Ciao Giovanna, che bellezza quel mazzo di asparagi selvatici (e sì, hanno anche un altro sapore!!). Complimenti per la ricetta e buona giornata!

Monique ha detto...

bellissima l'idea e deve proprio essere buona!!!!

Aiuolik ha detto...

Questa ricetta è stupenda, per non parlare della sua realizzazione!!!
Complimenti!

giulia ha detto...

Anche noi andiamo a giro per le colline qui intorno a cercare gli asparagi!!! Che rispetto a quelli comprati sono moooolto più saporiti!!!
Un bacio giulia

Danone ha detto...

Mi fai divertire un sacco! I tuoi racconti sono pieni di allegria e la ricetta e` semplice e coreografica.
Ciao
Danone

elisabetta ha detto...

Io adoro gli asparagi, e pure gli scampi, e pure la ricotta.. questa ricetta è semplicemente perfetta!

Unknown ha detto...

ah ah ah mi hai fatto ridere un sacco!! ottimissima idea davvero! ma già lì ci sono gli spàrisci? qua la sparasian compare ad aprileee :((((
bellissima ricetta! smack

Giovanna ha detto...

Baol , erano davvero favolosi, anche quelli che ho fatto oggi in frittata :)

Kat, sono proprio i primi asparagi che assaggio.. mi sono dimenticata di esprimere il desiderio!!

comidademama , sono contenta che ti sia piaciuta la ricetta, ho proprio temuto di non riuscire a combinare niente :)

Alex, qui c'è stato qualche giorno di primavera, a adesso sembra sia di nuovo tornato l'inverno!1
11 febbraio 2008 4.39


Lory , io te l'ho detto... prendi l'aereo e vieni!!!

enza, grazie ;)

sandra, bel mazzetto vero? e pensare che non sono un'appassionata di asparagi

Claudia, io enon li compro quasi mai proprio per quel gusto amarostico (ho gusti un po infantili io), però quesi erano buoni e l'amaro non dava fastidio per niente!

Sere , a quanto pare su da voi è ancora presto... appena li fai vengo a sbirciare la ricetta !!

marcella, grazie anche a te

Cookie , grazie e buona giornata a te

Ciboulette, immaginavo che non sarebbe stato immediato la comprensione del vocabolo in dialetto :))

Monique, grazie , sono piaciuto molto anche a mio marito!

Aiuolik , grazie-grazie, il vostro metodo di cottura è davvero geniale però!

giulia, tutta un'altra cosa :)

Danone , che bello averti qui... grazie dei complimenti! mi fa davvero piacere, metterti allegria! un bacio

elisabetta , grazie da parte degli asparagi, della ricotta e degli scampi :) e mille grazie anche dalla sottoscritta!

Viviana , è stata una sorpresa anche per me la comparsa degli asparagi... io che faccio ridere te??? ma tu sei la regina dell'allegria!!! bacioni

Anna Righeblu ha detto...

Bellissima ricetta! Per quel tipo di asparagi devo aspettare il periodo di Pasqua, in campagna! Hanno un altro sapore e anch'io li uso per la frittata e per condire la pasta! ;-)

sergio ha detto...

ciao carissima:caspita quante nuove persone... ricetta deliziosa come tuo solito.
Questa volta ho onorato il tuo invito (meme) a modo mio.

a presto

Unknown ha detto...

che meraviglia!! io adoro gli asparagi, soprattutto quelli selvatici.

CoCò ha detto...

Bè come al solito si distingue la mano della maestra, gli asparagi di campo li trovo anch'io adesso inizia la stagione è bellissimo andarli a cercare

Dolcetto ha detto...

Ma guarda che popò di ricettina hai tirato fuori... bè, la classe non è acqua!!

Gallinavecchia ha detto...

Che spettacolo! Ottima ricetta, sfiziosa e facile come piacciono a me ;-)
Ci vorrebbero quei mazzi di asparagi selvatici che il mio nonno raccoglieva con tanta passione tra le ceppe degli olivi.. che buoni che erano... e che bel ricordo hai suscitato :-)

AndreA ha detto...

Mi piace andare a tagliarli, mi piace mangiarli...insomma, mi piacciono gli asparagi!!! :-)

Un abbraccio.... ;-)

k ha detto...

Mamma che buoni gli asparagi selvatici! E la tua ricetta per m'illumino di meno è davvero perfetta! Pure io la ricotta la posso andare a prendere a piedi ma - uff - nel negozio, mica dal produttore :-(
Che voglia di scappare dalla città che mi fai venire!
baci

Günther ha detto...

come sei fortunata! ad potere avere queste cose, quante risate ti farai di noi cittadini! Mi hai fatto tornare in mente che da bambino mio nonno mi portava a raccogliere gli asparagi selvatici sui sentieri. Grazie e complimenti per il blog e per la cucina.

Francesca ha detto...

i tuoi bicchieri sono BELLISSIMI! Con quello scampo sopra che sembra voler saltare fuori. E gli asparagi selvatici sono super, io li amo molto, ma quelli selvatici li ho mangiati solo una volta, e ancora me li ricordo :-P

Francesca