domenica 6 maggio 2007

Gli arancini di Montalbano


Ecco qui un'altra ricetta dedicata ai miei scrittori preferiti. Camilleri mi ha sempre affascinato. Forse per il linguaggio che si è inventato, così pieno di espressione, così divertente! trovo che il dialetto esprima al meglio quello che un siciliano vuol dire, ci sono parole in siciliano che per tradurle devi fare un discorso di 5 minuti! Forse perchè essendo della mia stessa provincia lo sento vicino (anche se ora abita a Roma). Ho preso mille volte la nave che porta a Porto Empedocle, la sua città. Conosco molti dei posti che descrive. Ha parlato anche della mia isola in qualche suo libro. Mi piace pensare a lui come a uno zio o ad un'amico di famiglia.

Quella che vi propongo è la versione in bianco degli "arancini" anzi "arancine", proposte da Viola melenzana in versione rossa.



Gesù, gli arancini di Adelina! Li aveva assaggiati solo una volta: un ricordo che sicuramente gli era trasùto nel Dna, nel patrimonio genetico. Adelina ci metteva due jornate sane sane a pripararli. Ne sapeva, a memoria, la ricetta....




Arancini al burro

Per il riso


  • 1 kg Riso

  • 2 bustine Zafferano

  • Sale

  • 60 g Burro

  • 60 g Grana

Per il ripieno



  • Besciamella ( 300g latte una noce di burro 2 0 3 cucchiai di farina sale)

  • 250 g Prosciutto cotto ( tagliato a fette non troppo sottili)

  • 200 g Piselli

  • 250 g Mozzarella o altro formaggio filante

  • Pepe

Per la panatura



  • Pan grattato

  • farina

  • uova

Si fa bollire l'acqua (circa 1,6 litri per 1 chilo di riso) con sale e zafferano in polvere; vi si butta il riso e si porta a cottura, facendo asciugare tutta l'acqua come per un risotto (tenete da parte un pò di acqua bollente in caso serva per terminare la cottura del riso). Quando è cotto si condisce con burro e grana e si lascia raffreddare.


Mentre il riso cuoce e poi si raffredda preparate il ripieno. Fate una besciamella abbastanza densa e fatela raffreddare, cuocete i piselli in acqua bollente, tagliate a quadratini il prosciutto, e la mozzarella a cubetti, mescolate il tutto alla besciamella, pepate.


... A questo punto si piglia tanticchia di risotto, s’assistema nel palmo d'una mano fatta a conca, ci si mette dentro quanto un cucchiaio di composta e si copre con dell’altro riso a formare una bella palla. Ogni palla la si fa rotolare nella farina, poi si passa nel bianco d'ovo e nel pane grattato. Doppo, tutti gli arancini s'infilano in una padeddra d’oglio bollente e si fanno friggere fino a quando pigliano un colore d'oro vecchio. Si lasciano scolare sulla carta. E alla fine, ringraziannu u Signiruzzu, si mangiano! Montalbano non ebbe dubbio con chi cenare la notte di capodanno. Solo una domanda l’angustiò prima di pigliare sonno: i due delinquenti figli d’Adelina ce l'avrebbero fatta a restare in libertà fino al giorno appresso? (da "Gli arancini di Montalbano", Camilleri)

15 commenti:

Anonimo ha detto...

wouaaaah!! ça doit être excellent!! biiiises micky

Anonimo ha detto...

Vado matto per gli arancini e per Montalbano..e l'ultimo libro è ambientato sui miei splendidi monti: I Monti Sicani. Se vuoi puoi vederli in foto nel mio blog: artistabivonese.blogspot.com ...mi è venuto spinno di arancini, dovrò aspettare domani..mi sa che stanotte me li sonno

Adrenalina ha detto...

Belli e buoni sai che anche se sono solo le 10 di mattina me ne farei un paio?? Ma tu sei troppo brava!!

Gloricetta ha detto...

Che bella sorpresa trovare qui gli arancini di Montalbano!!!! Io mi sono innamorata della Sicilia attraverso i libri di Camilleri e pensa...non ci sono mai nemmeno arrivata fino in Sicilia!!! E'il mio viaggio nel cassetto e penso che potrei metterci radici. Intanto mi copio questa poetica ricetta. Glò

violacea ha detto...

Buonissimi! adoro Camilleri e adoro la cucina di adelina...e se ti dicessi che adelina(adele) mi chiamo anch'io ci crederesti?
baci

graziella ha detto...

Gli arancini mi fanno venire in mente nonna Clara, che non era la mia nonna, ma la nonna di tutti i bambini del circondario!
Spero stia deliziando gli angeli con le sue specialità mezze siciliane, mezze friulane!

Lory ha detto...

Oh mamma Giovanna che meraviglia,ricordo quando li addentavo sulla spiaggia di Scopello!!!
Bellissimi e chissa che buoni!!!

marinella ha detto...

Anche a me piacciono tantissimo gli arancini, ho provato a farli varie volte ma devo dire che non mi sono mai venuti benissimo, ci proverò di nuovo con la tua ricetta, chissa che l'influenza di Montalbano..... (tra l'altro adoro leggere le storie di Montalbano).
ciaooo

isabilla ha detto...

anch'io mi unisco al coro: buonissimi gli arancini, intrigante camilleri!

Giovanna ha detto...

ciao Micki, grazie
Domenico, piacciono anche a me gli arancini, e a quale siciliano non piacciono?
Adrenalina,Gli arancini sono proprio da metà mattinata, sai?
Gloricetta! è vero Montalbano te la fa amre la sicilia!
Viola, anch'io quando li faccio mi sento un pò adelina
Graziella, che bello avere una nonna di tutti! le nonne siciliane poi fanno degli arancini e delle Panelle stupende
Lory! sei stata a Scopello? beata te io non ci sono ancora mai stata!
Marinella, prova dai non è difficile!
Isabilla, grazie di essere passata

Anonimo ha detto...

Ciao Giò! Come promesso sono passato dal tuo blog! E dove postare se nn altrimenti nel post delle Arancine + buone ke io abbia mai assaggiato?!? Tra l'altro ho già convinto mia mamma a farle^^

p.s. Complimenti ancora per il blog è fatto veramente bene...prometto ke ti vengo a trovare spesso! Baci e abbracci da manu!

Giovanna ha detto...

ciao Manu, scusa se ti rispondo in ritardo ma solo ora mi sono accorta... Benvenuto Tra le mie caramelle...

Unknown ha detto...

bravissima biddazza, allora ci provo!
***
cla

anirac ha detto...

devo assagiare questa ricetta! quando sono statta a Sicilia mi sono piacuto tantissimo!!

Unknown ha detto...

anch'io adoro gli arancini e mi ricordano quando da piccola con i miei genitori ho visitato Catania,Messina,Taormina e le isole Eolie(in particolare Vulcano)...